di Fabio Setta
SALERNO – Pochi acquisti ma mirati. La Salernitana di Danilo Iervolino inizia a muoversi per il mercato di gennaio. Tanti i nomi, diversi gli obiettivi in tutti i reparti. Il nome nuovo per l’attacco è quello di Sebastiano Esposito (nella foto), classe 2002, ora in prestito all’Anderlecht ma di proprietà dell’Inter. Il giovane attaccante lascerà l’attuale club belga a gennaio e il suo desiderio è quello di ritornare in Serie A. Da capire come si evolverà la situazione visto che l’Anderlecht ha un accordo con l’Inter per un prestito con diritto di riscatto a 10 milioni, e un controriscatto a 11,5 milioni in favore dei nerazzurri. La Salernitana ha però mosso i primi passi importanti sondando sia la disponibilità del calciatore, sia quella della società milanese. Prestito con diritto di riscatto la formula proposta per riportare l’attaccante in Italia già a gennaio. Originario di Castellammare di Stabia, Esposito in questa stagione ha collezionato 14 presenze in campionato con un gol e sette in Conference League, sempre con una rete all’attivo, realizzata contro il West Ham. Naturalmente l’arrivo di Esposito, seguito anche dall’Empoli, affollerebbe inevitabilmente il reparto d’attacco. In lista di sbarco, oltre Kristoffersen fuori lista e che sarà girato in prestito in Serie C, probabilmente alla Gelbison di mister Fabio De Sanzo, a lasciare Salerno potrebbe essere uno tra Bonazzoli e Valencia. Sull’ex Samp il mercato si è accesso. Investimento di mercato, fortemente voluto dal presidente Iervolino, Bonazzoli ha fin qui reso al di sotto delle aspettative. Dopo una buona partenza, con l’unico gol realizzato alla Sampdoria, l’attaccante, in concomitanza con l’arrivo di Piatek, non è riuscito più ad essere incisivo come ci si sarebbe aspettato, in considerazione anche della scorsa stagione. Il Verona ma soprattutto il Monza si sono mosse per Bonazzoli, offrendo Ceccherini nel caso degli scaligeri e Birindelli nel caso dei brianzoli. Se Ceccherini sarebbe l’elemento di esperienze per completare la difesa a tre di Nicola, la Salernitana però per sostituire l’infortunato Mazzocchi, oltre l’ipotesi Birindelli e Beruatto, ha anche due soluzioni di ritorno, ovvero Zortea dell’Atalanta e Ranieri della Fiorentina, due dei protagonisti della salvezza dello scorso anno. La Salernitana, inoltre, segue anche il sampdoriano Augello, ma l’intricata situazione società del club blucerchiato complica non poco la trattativa. Sul taccuino di De Sanctis ci sono anche diversi under. Tra questi Bove e Tahirovic della Roma. Entrambi sono molto apprezzati da Mourinho che difficilmente darà il suo placet per la cessione in prestito. Soprattutto le quotazioni di Tahirovic sono in ascesa tanto che lo Special One lo ha indicato quasi come un predestinato. De Sanctis, in ogni caso, proverà sicuramente a prendere almeno uno dei due centrocampisti giallorossi. Sempre a centrocampo, la Salernitana cercherà di strappare il sì del Napoli per Gaetano, che il club granata aveva chiesto come contropartita tecnica al Napoli, insieme ad uno tra Zanoli e Zerbin, nell’affare che avrebbe portato Mazzocchi alla corte di Spalletti già a gennaio. La trattativa, dopo l’operazione chirurgica a cui si è sottoposto l’esterno granata è rimandata a gennaio, ma Iervolino proverà comunque a convincere De Laurentiis a cedergli Gaetano in prestito. Per quanto riguarda le uscite, Capezzi e Kastanos potrebbero essere ceduti in B, rispettivamente a Pisa e Ternana, mentre resta in bilico Valencia, titolare col Cile ma che non riesce a trovare spazio con continuità in granata. L’idea di una cessione in prestito non è da escludere. Il Getafe avrebbe mosso in tal senso i primi passi.