di Enzo Sica
SALERNO. Ed ora si deve uscire dal guscio, fare gol come ha sinteticamente ha detto patron Lotito al termine dell’ennesimo pareggio interno contro l’Entella ed avere anche un briciolo di fortuna. Se ci sono ampi margini di miglioramento (si vede) la Salernitana ha l’obbligo di provarci, di credere nelle proprie potenzialità. E la gara di stasera al <Del Duca> di Ascoli capita proprio a puntino, nel senso che la truppa di Sannino dovrà dimostrare che c’è tanta voglia di far bene e che la soglia dei play off, non è troppo lontana e potrebbe essere agganciata. Insomma se si riesce a fare quel <colpaccio> in trasferta che anche nella scorsa stagione è tardato ad arrivare, allora si potrà dire veramente che la squadra granata ha potenzialità e grande voglia di puntare ai posti di alta classifica. Ascoli, quindi, crocevia in questa settimana con ben due gare (sabato prossimo si giocherà ancora all’Arechi contro il Pisa) che ci potranno dare un quadro esatto della Salernitana che, dopo dieci gare di campionato, vuole una sua identità ben precisa. O almeno la deve cercare perché finora, bisogna anche sottolinearlo con un gioco niente affatto brutto, ha sempre cercato, anche con cambi di moduli, di avere potenzialità che a lungo andare verranno fuori. Come quella di Rosina, che finora ha dimostrato meno di quello che vale, ma che con il prosieguo del campionato e soprattutto giocando sempre. acquisterà tanto perché la figura di leader che tutti gli hanno ritagliato, alla fine emergerà.
Stasera. quindi, si torna in campo. Sannino che spesso ha sbandierato ai quattro venti di volere fare il turnover, forse nello stadio di Ascoli lo farà ed apporterà qualche variazione alla formazione. L’Ascoli di Aglietti, reduce dal successo contro la seconda in classifica, il Cittadella, ha recuperato a tempo pieno il bomber Daniele Cacia che ha realizzato, in Veneto, una rete da cineteca. Finora i marchigiani hanno perso due gare in casa con un rendimento altalenante. Buon viatico per la Salernitana visto che i tifosi granata, stasera in 500 sugli spalti del Del Duca, sono convinti che la squadra granata disputerà un grande incontro come è già avvenuto a Brescia anche se poi l’appannamento del secondo tempo contro le rondinelle non ha portato la tanto sospirata vittoria.