Salernitana, è il momento di rialzare la testa - Le Cronache
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Salernitana, è il momento di rialzare la testa

Salernitana, è il momento di rialzare la testa

SALERNO – E’ arrivato il momento di rialzare la testa, iniziare a fare punti e, magari, cominciare a vincere. La Salernitana affronta il lunch match dell’ottava giornata di questo campionato di serie A sfidando, all’U-Power Stadium, il solido Monza di Raffaele Palladino. Un autentico crocevia per la squadra granata, ma anche per Paulo Sousa. Il tecnico portoghese, sempre sulla graticola, proverà a cogliere contro il Monza la sua prima vittoria stagionale con la Salernitana come accaduto nella passata stagione. Infatti contro la compagine brianzola, anche se all’Arechi, arrivò il primo successo in granata per Sousa con un roboante 3-0 che portò le firme di Coulibaly, Kastanos e Candreva. Una vittoria che rilanciò la Salernitana verso la salvezza e che Sousa spera di bissare stamane all’U-Power Stadium. Ma il lusitano in Lombardia va a caccia anche di un’altra “prima volta”. Era il 29 gennaio, ormai più di otto mesi or sono, quando la Salernitana conquistava, sul campo del Lecce, l’ultima preziosissima vittoria in trasferta. Un successo che sembrava potesse scacciare definitivamente la crisi in cui era incappata la compagine all’epoca diretta ancora da Nicola e che invece rappresentò l’ultima gioia per il tecnico piemontese a Salerno prima del traumatico divorzio consumatosi qualche settimana dopo in seguito alla caduta di Verona. Da quel momento si accomodò sullo scranno della Salernitana proprio Paulo Sousa il quale diede la sterzata decisiva, riportando i granata in acque tranquille e conquistando l’obiettivo salvezza. Il tecnico portoghese ci riuscì, comunque, senza mai portare a casa l’intera posta in palio da una trasferta. Tanti pareggi, anche prestigiosi come quelli colti a Milano contro i rossoneri ed a Napoli contro i futuri campioni d’Italia, ed un paio di sconfitte indolori, a Empoli ed a Cremona, che non minarono il bel percorso di Candreva e compagni. E quest’anno il cammino lontano dall’Arechi era iniziato sulla stessa falsariga per la Salernitana. Esordio all’Olimpico contro la Roma e vittoria sfumata soltanto nel finale a causa del solito errore difensivo su palla inattiva che favorì la rete del 2-2 di Andrea Belotti. Un pari che sembrava poter dare slancio alla stagione della Salernitana, impantanatasi invece a causa di due pareggi casalinghi e soprattutto di quattro sconfitte, due delle quali proprio in trasferta contro Lecce ed Empoli. Ora per la Salernitana e per Paulo Sousa è tempo di infrangere il tabù in campo esterno, provando a strappare l’intera posta in palio al Monza. Per farlo il tecnico portoghese punterà su capitan Candreva, tornato a disposizione dopo lo stop con l’Inter, che andrà a supportare Cabral e Dia. Un tridente che potrebbe finalmente curare l’anemia offensiva granata provando, così, a centrare il primo colpaccio stagionale.