Salernitana, derby e primato - Le Cronache Ultimora
Ultimora Salernitana Cavese

Salernitana, derby e primato

Salernitana, derby e primato

SALERNITANA-CAVESE 3-2

SALERNITANA (3-4-1-2); Donnarumma; Coppolaro (53’ Achik), Golemic, Matino (80’ Ubani); Quirini (68’ Frascatore), Tascone, Capomaggio, Villa; Ferraris (68’ Knezovic); Inglese, Ferrari (80’ Varone). A disposizione: Brancolini, Anastasio, Iervolino, Boncori. All. Raffaele
CAVESE (3-4-2-1): Boffelli; Evangelisti, Cionek, Nunziata (74’ Fella); Diarrassouba (78’ Pelamatti), Fornito (46’ Awua), Munari, Macchi (78’ Amerighi); Orlando, Sorrentino; Ubaldi (56’ Guida). A disposizione: Manzo, Iuliano, Di Paola, Suplja, Barone, Piana, D’Incoronato, Bolcano, Fusco. All. Prosperi

ARBITRO: Lovison di Padova (Cadirola di Milano-Consonni di Treviglio. IV Uomo: Leone di Barletta FVS: Martinelli di Potenza)
MARCATORI: 46’ Sorrentino (C), 55’ Inglese (S), 58’, 69’ Ferrari (S), 64’ Macchi (C)
NOTE: Spettatori presenti 14297 (quota abbonati 5289), 1 dei quali nel settore ospiti. Ammoniti: Munari (C), Diarrassouba (C), Macchi (C). Calci d’angolo 8-0 per la Salernitana. Recupero 2’+3’pt, 5’st.

PRIMO TEMPO

4’ Cross di Quirini, ci prova Ferrari, Evangelisti salva, sfiorando l’autogol
13’ Squillo Cavese: Donnarumma respinge il tiro dal limite di Diarrassouba
18’ Angolo granata, stacca Inglese, palla di poco sopra la traversa
20’ Ferrari si smarca, tiro dal limite che termina alto
31’ Inglese ci prova dai venti metri, palla deviata in corner. Sulla battuta di Villa, Quirini di testa mette sul fondo
33’ Ci prova Orlando dai venti metri ma il tiro è centrale
35’ Quirini per Ferraris, miracolo di Boffelli
40’ Cross di Tascone per Ferrari, tiro sul fondo
46’ Tacco di Ferrari per Ferraris, tiro a giro che termina alto
47’ Inglese fermato da un difensore, poi l’azione prosegue e sul cross di Villa, Ferrari di testa palla mette fuori

SECONDO TEMPO

46’ Cross di Awua, Sorrentino sul primo palo brucia Golemic e porta in vantaggio la Cavese
52’ Ancora Sorrentino ma Donnarumma è attento
54’ Ancora Sorrentino che si bene Quirini ma trova la risposta di Donnarumma
55’ Cross di Achik, Inglese di testa trova il pareggio
58’ Cross di Achik questa volta è Ferrari a battere Boffelli
64’ Errore di Tascone, Macchi si invola e batte Donnarumma
69’ Frascatore per Villa, cross e Inglese mette dentro il 3-2
79’ Angolo Knezovic, Matino di testa ma  il pallone termina fuori
85’ Ci prova Guida, ma Donnarumma respinge
90’ Tiro di Knezovic, Boffelli super salva in corner

SALERNO – Ne è valsa la pena aspettare 18 anni per rivedere il derby tra Salernitana e Cavese. Ne è valsa la pena perché all’Arechi è andata in scena una partita per cuori forti, un derby vero e proprio altro che il pallido ricordo dell’ultima volta. Un secondo tempo scoppiettante ha caratterizzato la gara vinta dalla Salernitana che si è arrampicata sulle spalle dei suoi attaccanti e che pur soffrendo, tanto, forse troppo per essere la capolista del campionato, ha superato una Cavese, a cui vanno gli applausi e i complimenti. I risultati non danno ragione a Prosperi che resta in bilico ma la squadra metelliana, dopo un primo tempo ordinato ha messo in difficoltà i granata, andando in vantaggio, rimontando dopo l’uno-due salernitano e sfiorando anche il pareggio nel finale di match. Con il recupero di fella, subentrato solo nel finale, la squadra metelliana può sicuramente conquistare l’obiettivo stagionale della salvezza. Obiettivi diversi, invece, per la Salernitana di Raffaele che, dopo due partite ha ritrovato la vittoria ma che continua a denotare limiti in fase difensiva. Sette gol nelle ultime tre gare sono troppi per una squadra che vuole vincere il campionato e su questo il tecnico dovrà sicuramente lavorare. In occasione del derby, il tecnico granata ha schierato contemporaneamente Ferrari, Inglese e Ferraris. Una scelta coraggiosa che non ha completamente pagato nella prima frazione perché nonostante tante occasioni costruite il gioco è stato troppo lento. I granata, in fase di costruzione, hanno perso troppo spesso un tempo di gioco, favorendo la fase difensiva della Cavese che ha aperto i fuochi al 13 con il primo tiro in porta ad opera di Diarrassouba. Nel prosieguo della prima frazione, la Salernitana ha spinto tanto, però con pochi pericoli creati. L’occasione migliore è arrivata al 35’ quando Ferraris, finalmente nel vivo dell’azione ha chiamato Boffelli al miracolo. Non è certo passato inosservato il fatto che la Salernitana (leggasi a parte) ha sprecato clamorosamente le due card per due episodi che lasciavano ben pochi spazi ai dubbi. Il derby si è acceso nella ripresa quando dopo nemmeno un minuto Sorrentino ha portato in vantaggio la Cavese. Raffaele ha però subito indovinato la mossa Achik. L’Ex Audace Cerignola al 55’ e al 58’ ha pennellato due cross per la testa prima di Inglese e poi di Ferrari che hanno ribaltato il derby, incendiando i 15mila spettatori dell’Arechi, tutti di fede granata. La gioia è durata appena sei minuti: l’errore di Tascone ha aperto un’autostrada a Macchi che ha segnato il gol del 2-2. Girandola di cambi ma ancora di emozioni con la Salernitana che al 69’ si è riportata in vantaggio con Inglese. Negli ultimi venti minuti, la Salernitana si è chiusa, con la Cavese che ha spinto alla ricerca del pareggio. Brividi ed emozioni non sono mancate, con la Salernitana che ha chiuso il match facendo festa sotto la curva per il primo posto solitario e per la vittoria in un derby davvero pirotecnico.