di Enzo Sica
SALERNO – Ci dobbiamo credere ancora e non lasciare nulla di intentato per poter mantenere la categoria. E’ vero che c’è una montagna da scalare ma a tutto si può rimediare. Non dimentichiamoci dell’instant team di due anni fa, dei calciatori che arrivarono e del miracolo sportivo che si concretizzò con quella grande salvezza. Questo per sommi capi il pensiero della maggior parte dei tifosi della Salernitana non scoraggiati affatto dall’ultimo posto in classifica dopo dodici giornate di campionato, dalla soglia salvezza che si trova a cinque punti ed anche dai risultati positivi delle altre squadre pericolantri. Crederci, crederci, crederci sembra essere questo il mantra del commercialista Rosario Camaggio, vice presidente del Salerno club 2010 che di solito non si perde nessuna partita della Salernitana, sia in casa che in trasferta. Dice Camaggio: . Antonio Carmando del club Mai sola ci tiene ad esprimere il suo pensiero sul difficile e delicato momento: <Siamo rammaricati come club perchè eravamo presenti a Reggio Emilia e pensavamo alla vittoria dopo il bell’inizio. Poi la squadra si è bloccata. Ci hanno raggiunto e dobbiamo dire grazie ad Ochoa se non abbiamo perso. Una squadra la nostra che gioca pochissimo. Non è preparata bene e non ha nelle gambe i novanta minuti di gioco. In queste due settimane Inzaghi li farà lavorare anche se bisogna dire che anche il tecnico è andato in confusione a Reggio Emilia ma i tre punti erano davvero abbordabili. Il rammarico c’è. La classifica si allunga e bisogna bloccare gli scivoloni. Grave la situazione ma lanciamo un messaggio alla società ed al presidente Iervolino per avere un incontro con lui. Dovrà convocare i rappresentanti dei club club più rappresentativi e vorremmo chiedergli cosa voglia fare. La società finora non ha detto praticamente niente. Aspettiamo che finalmente si facciano sentire e che lui, il presidente, ci dia la soddisfazione con questo incontro.Aggiungo anche che non è stato mai contestato. Ma tutto ciò non potrà essere una rendita a vita. Ora siamo sprofondati ma ci interessano tanto le intenzioni della società. Parole dure quelle dei tifosi che, comunque, ostentano ancora grande fiducia. E crediamo che come ha detto spesso Pippo Inzaghi in queste sue quattro partite al timone della Salernitana (una sola vittoria in Coppa Italia) per rassettare il tutto c’è bisogno della pruma vittoria in campionato. Che tutti aspettano da molti mesi…