Marco De Martino
Dopo l’esordio con la Reggina in campionato e con il Sudtirol in Coppa Italia, quest’oggi la Salernitana sarà impegnata per la prima volta in stagione fuori casa, al Bentegodi di Verona. Ad attendere i granata ci sarà il Chievo di mister Aglietti, reduce dai 120’ con tanto di eliminazione ai rigori in Tim Cup ad opera del Catanzaro. Torna in trasferta, dunque, la Salernitana che andrà a caccia di un successo che manca da nove mesi e mezzo. Era il 18 gennaio quando la squadra allora allenata da Gian Piero Ventura espugnò l’Adriatico di Pescara grazie ad una doppietta di Djuric. Da quel giorno, dalla prima giornata di ritorno dello scorso campionato, i granata non sono più riusciti a vincere lontano dall’Arechi. Una striscia negativa incredibile che ha di fatto estromesso l’undici di Ventura dalla corsa ai play off. Al Bentegodi Tutino e compagni cercheranno finalmente di infrangere il tabù trasferta per dare seguito ai piccoli segnali di crescita registrati nei due impegni della scorsa settimana. Finalmente Fabrizio Castori è riuscito a stilare un elenco dei convocati con quasi tutti gli uomini a sua disposizione, eccezion fatta per l’infortunato Dziczek. Il tecnico è stato costretto a lasciare a Salerno, oltre ai partenti Fella, Cernigoi, Kalombo e Galeotafiore (tutti verso Foggia), anche il portiere Guerrieri ed il difensore Migliorini. Se per il primo è stata una scelta dettata dalla presenza di Micai, l’esclusione del secondo è una precisa indicazione di mercato. Migliorini è scivolato, nelle gerarchie, dietro Aya, Gyomber, Veseli, Bogdan e Karo e con ogni probabilità entro la fine del mercato, ovvero entro lunedì sera, sarà ceduto. Un addio determinato anche dal deciso cambio di modulo stabilito da Castori. Contro gli scaligeri la Salernitana si schiererà con il 4-4-2. Davanti a Belec, la linea a quattro sarà composta da Casasola e Lopez sugli esterni e da Aya ed uno tra Gyomber e Veseli al centro. Sulla linea mediana, sempre a quattro, agiranno a destra Kupisz (favorito su Lombardi), a sinistra Cicerelli ed in mezzo il rientrante capitan Di Tacchio ed il confermato Schiavone. In attacco spazio al tandem Djuric-Tutino, con Gondo che partirà nuovamente dalla panchina. Piccola disavventura ieri pomeriggio per la truppa granata che non è potuta partire alla volta di Verona con il previsto volo charter a causa di un guasto all’aereo. Un contrattempo che ha rallentato ma non frenato la Salernitana, che oggi cercherà di continuare il proprio percorso di crescita al cospetto di una delle big di questo campionato cadetto.