di Erika Noschese
Con l’apertura dello scalo aeroportuale di Salerno non tutti i servizi saranno pronti e questo potrebbe danneggiare la città. Questo, in sintesi, il pensiero di Antonio Sada, l’omonimo gruppo che da sempre si occupa di Packaging. «Da tanti anni attendevamo questo momento, sebbene con una leggera preoccupazione perché non tutti i servizi saranno pronti per l’11 luglio e quindi corriamo il rischio che un cattivo nome di Salerno si possa diffondere in Europa e anche nel mondo – ha detto infatti Sada – Con l’apertura dello scalo non ci saranno servizi adeguati a ricevere un traffico di inizialmente 250 mila presenze e poi tanti di più, fino ad arrivare a 4 milioni ma per allora tutti i servizi saranno pronti». Preoccupazione che non trova conferma, ma neanche smentita, dalle parole dell’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Salerno Rocco Galdi. «Stiamo cercando di lavorare al meglio, ovviamente ci sono tante considerazioni di cui tenere conto, varie ipotesi ma tenteremo di non farci trovare impreparati per l’apertura dell’aeroporto», ha dichiarato infatti l’assessore Galdi. Intanto, dovrebbero partire prossimamente – dopo un necessario cambio di programma per evitare ulteriori disagi agli utenti, i lavori per l’allungamento della metropolitana di Salerno che raggiungerà lo scalo cittadino con la realizzazione di un binario dedicato. «Contiamo di far partire prima possibile i lavori per la metropolitana che avrà un binario dedicato – ha aggiunto ancora Rocco Galdi – I lavori in questione non sono partiti al momento perché ci sono delle congestioni a riguardo sulla stazione principale pertanto abbiamo bisogno ancora di un po’ di tempo». Al momento dunque la tempistica non è ancora chiara ma i lavori dovrebbero iniziare entro l’estate e chiudersi nel 2026. La gara ha un valore di circa 170 milioni di euro, finanziati anche con i fondi del Pnrr. L’intervento consiste nella realizzazione del completamento della metropolitana di Salerno già in esercizio con un tratto di ulteriori 9 km di linea elettrificata in affiancamento alla linea storica Salerno – Battipaglia, e l’attivazione al pubblico servizio di quattro nuove fermate/stazioni.





