di Monica De Santis
“Non è stato proprio un 2021 nerissimo, ma comunque segnato dalla crisi causata dalla pandemia, che ha portato non poche perdite economiche”. Sabato Pecoraro presidente della Fenailp, traccia un bilancio e guarda anche al futuro, un futuro senza dubbio molto particolare per quanto concerne il settore del commercio, soprattutto a Salerno… “Tra poco finirà anche la stagione dei saldi, ed anche in questo caso dobbiamo registrare un segno negativo. Perchè purtroppo non sono andati come ci si aspettava. Complice anche l’aumento dei contagi che ha costretto tanti a dover rimanere a casa e tanti altri ad avere paura di uscire. Penso che tutti abbiamo visto Salerno cosa è stata nelle scorse settimane soprattutto, una città che dopo le 19 diventava completamente deserta. Ora con la curva del contagio che inizia, anche se lentamente a scendere, stiamo vendendo un lieve ritorno alla normalità, ma credo che ci vorrà ancora qualche settimana prima che le persone tornino a girare e quindi nei negozi a spendere”. Sabato Pecoraro spiega che fino a quando esisterà l’emergenza sanitaria, sarà davvero difficile far risollevare il settore del commercio, “perchè le persone comunque hanno paura e si limitano nelle uscite ed di conseguenza negli acquisti. Se si esce in strada soprattutto nelle ore pomeridiane e serali non si trova nessun tipo di affollamento. Ciò che stiamo constatando nelle ultime settimane è anche un calo di acquisti nel settore alimentare ed orto frutta. Quindi diciamo che l’emergenza è generalizzata e non solo riferita ad alcuni tipi di settori commerciali”. Pecoraro poi torna sul discorso dei ristori che… “Non sono stati sufficienti e questo è stato detto molte volte. Il Governo dovrebbe rimodulare i ristori e pensare davvero di dare un aiuto vero ai settori che più hanno subito i maggiori danni da questa emergenza. Penso ad esempio al settore delle discoteche che sono ancora chiuse e che non si capisce bene quando e come potranno ripartire. Insomma adesso è il momento per il Governo di rivedere il sistema dei ristori, ma rivederlo per bene non accorpando le varie categorie. Bisogna fare un distinguo, e soprattutto dare un aiuto in più alle piccole imprese a conduzione familiare che sono quelle che davvero fanno più fatica in questo momento a ripartire”. Sul futuro il presidente Pecoraro è fiducioso… “Dobbiamo essere ottimisti, dopo una grande crisi vi è sempre un periodo di ripresa e dobbiamo augurarci che con l’arrivo della primavera inizi davvero una ripresa che possa diventare stabile per tutto il territorio non solo salernitano o regionale ma nazionale, perchè sia chiaro che la crisi non ha colpito solo noi, ma è un problema che ha toccato tutta la Nazione, ed ora dobbiamo davvero ripartire e non fermarci più. Altri stop, altre restrizioni, potrebbero segnare la fine di tantissime piccole attività commerciali”.