MERCATO SAN SEVERINO. Ora è ufficiale. Il sindaco di Mercato San Severino, Antonio Somma, non si candiderà alle elezioni regionali. Quasi 10 anni di governo. Può illustrarci, in sintesi, gli interventi principali?
“Sono passati poco più di 8 anni dal mio insediamento. Se mi guardo indietro ed osservo la nostra città oggi, nonostante la situazione economico-finanziaria che abbiamo affrontato e stiamo ancora affrontando e nonostante il lungo periodo Covid che giocoforza ha rappresentato un blocco anche per le attività amministrative, credo che diversi sono stati gli interventi attuati ed in corso di attuazione, alcuni più visibili altri più nascosti ma molto preziosi, che hanno interessato il nostro territorio comunale. Posso ricordare gli interventi di rigenerazione urbana del centro del Capoluogo, con il restyling, in fase di ultimazione, di Corso Diaz e della ristrutturazione in corso di Piazza XX settembre; la valorizzazione del patrimonio storico archeologico con gli interventi al castello dei Sanseverino, al Convento dei frati francescani, al complesso archeologico di San Marco a Rota, al Campanile di San Giacomo; l’edilizia scolastica con la realizzazione della nuova scuola di Piazza del Galdo, la rete dei nidi, i cui lavori sono in corso, il miglioramento sismico della San Tommaso d’Aquino, la nuova mensa all’Emilio Pesce; gli interventi di messa in sicurezza del territorio a Spiano, in fase di ultimazione, ad Acquarola, Vasca Coscia e Vallone Traino, in corso, e la parete rocciosa a Pandola, l’ampliamento e la messa in sicurezza di due ponti sul torrente solofrana ed un sul torrente Calvagnola, ma anche i diversi chilometri di strade su cui è stata effettuata la manutenzione straordinaria; gli interventi di efficientamento energetico su tanti edifici scolastici ma anche alla caserma ed agli alloggi dei carabinieri ed al palazzo comunale, che partiranno tra qualche giorno, i nuovi uffici per il giudice di pace e per il 118. A questi si aggiungano gli interventi in corso in cui sono altri enti i soggetti attuatori, come l’ampliamento e la realizzazione della palestra al Publio Virgilio Marone, la realizzazione della CDC, della COT e della nuova sede del distretto sanitario, la nuova palazzina dei reparti di Cardiologia ed Urologia presso il Fucito e il fondamentale intervento sulla vasca di Pandola per il quale tra qualche giorno verra’ pubblicata la gara”.
Si avvicinano le regionali. In tanti si sono chiesti se Somma si candiderà.
“Con la consueta sincerità non posso negare di aver ricevuto proposte e di averci pensato, anche in considerazione delle diverse attestazioni di sostegno di tanti concittadini e di tanti amici anche di altri comuni della provincia, che ringrazio, perché ritengo che la nostra città e l’intera Valle dell’Irno necessitano di un rappresentante all’interno del consesso regionale che conosca le esigenze ed i fabbisogni di un’area, che considerata la rilevanza sia da un punto di vista logistico-strategico sia per la presenza di presidi importanti quali l’Università, il Fucito, un significativo patrimonio storico-archeologico e le importanti problematiche di carattere ambientale, debba ricevere una maggiore attenzione da parte della Regione Campania. Tuttavia allo stato continuerò nell’impegno preso con i cittadini nel solco del mandato di cui mi hanno onorato con l’auspicio che possa esserci da chi ci rappresenterà un maggiore ascolto del nostro importante territorio a prescindere dalle posizioni e dalle bandiere”.
Il Corso Diaz. I lavori sono quasi terminati. Ci sono state contestazioni, ma anche apprezzamenti.
“Come detto prima il restyling di Corso Diaz e di piazza XX settembre rappresentano gli interventi di rigenerazione urbana del centro del Capoluogo. Nel caso di Corso Diaz, oltre agli interventi strutturali, si è deciso di pedonalizzare l’intera arteria andando ad impattare sulle abitudini sia dei cittadini ma anche di commercianti ed avventori. Ho rilevato alcune contestazioni, alcune assolutamente legittime anche perché tese al miglioramento dell’idea altre, diciamo così, più di posizione. In generale, devo dire che, oltre al naturale disagio derivante dai lavori come accade in tutte le città, ritengo che il bilancio sia assolutamente positivo perché sta ricevendo tantissimi apprezzamenti non solo interni alla nostra città ma anche esterni. Infatti sono diversi i cittadini che scelgono la nostra città anche semplicemente per una passeggiata lontano dallo smog ma finalmente siamo ritornati ad essere punto di riferimento per la Valle dell’Irno e non solo”.
La questione sicurezza è al centro del dibattito politico e amministrativo. Come state agendo?
“La questione sicurezza è assolutamente centrale nel dibattito perché è diventata prioritaria per tutti i cittadini, basti pensare agli episodi di microcriminalità quotidiani. Da diversi anni stiamo investendo sul sistema di videosorveglianza sull’intero territorio comunale, e con la stipula del protocollo firmato qualche giorno fa con il comandante provinciale dei carabinieri, che ringrazio per la consueta attenzione, abbiamo istituto la remotizzazione della nostra videosorveglianza anche presso la stazione dei carabinieri. Pertanto la nostra stazione avrà l’accesso diretto alle telecamere presenti sul nostro territorio comunale. Ciò è importante soprattutto di notte quando la polizia locale non è in servizio ma anche perché consente di avere “occhi” su diverse parti del territorio oltre a facilitare le attività di indagine. E’ un tassello importante ma di certo non basta per contrastare il fenomeno su cui lo Stato a tutti i livelli deve continuare a lavorare”.
Solofrana. Anche questo, molto contestato sul fronte interventi.
“Questa è una domanda difficile perché devo rispondere su un argomento su cui quotidianamente chiedo risposte, considerata che la competenza è totalmente della Regione Campania. Tuttavia, per inquadrare il tema e trasferire ai cittadini notizie di aggiornamento, considerata l’importanza e la sensibilità, dalle ultime informazioni ottenute dall’Ufficio Grandi Opere della Regione Campania, la prossima settimana finalmente verrà pubblicato il bando di gara per i lavori di manutenzione straordinaria e rifunzionalizzazione di Vasca Pandola, che dovevano partire nella primavera del 2024. Per quanto riguarda gli altri interventi, è in fase avanzata la redazione del progetto esecutivo della messa in sicurezza del torrente Solofrana e della realizzazione della vasca a monte della Calvagnola. Infine, è in corso di redazione il progetto per la vasca in località Sant’Angelo. A tutto questo si aggiunga che siamo in continuo contatto con la Gori per l’avvio dei lavori di estensione e nuova realizzazione dei tratti fognari previsti”. Considerata la mole di impegni da portare a termine, presumibilmente il Sindaco Somma ha scelto di continuare nell’impegno assunto con i suoi cittadini, magari rimandando soltanto il discorso di future candidature su altri fronti.
Mario Rinaldi





