S. Severino. Parla il consigliere Lupone - Le Cronache Provincia
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S. Severino. Parla il consigliere Lupone

S. Severino. Parla il consigliere Lupone

Mario Rinaldi

 

MERCATO SAN SEVERINO. L’opposizione, a Mercato San Severino, cerca di fare la sua parte attraverso l’azione congiunta di esponenti che si stanno battendo su più fronti per porre al centro del dibattito politico-istituzionale diverse questioni centrali per il benessere della collettività. Tra i più attivi c’è il consigliere Luigi Lupone, che sta anche provando a gettare le basi per le prossime elezioni amministrative, magari riproponendosi come candidato sindaco.

Può indicarci l’azione che l’opposizione sta portando avanti nel governo locale? “Con i colleghi dell’opposizione, sia in consiglio che nelle commissioni, abbiamo con serietà avanzato le nostre osservazioni e critiche all’operato dell’amministrazione. Le critiche, siccome costruttive, spesso si sono tradotte in proposte. Mi fa piacere evidenziare come, ed è solo un esempio, nell’ultimo consiglio comunale su proposta dell’opposizione, grazie all’intervento puntuale della nostra consigliera Eliana Landi, la maggioranza è stata costretta a prendere atto delle criticità presenti nella stesura di un regolamento comunale portato in quella seduta per l’approvazione. Dopo l’intervento della Landi e del confronto che ne è scaturito, infatti, il testo è stato corretto e modificato, a dimostrazione del fatto che, senza il contributo dell’opposizione, si sarebbe rischiato di approvare un regolamento incompleto”.

Se foste voi ad amministrare, cosa cambiereste rispetto alla situazione attuale?

“Non penso a rivoluzioni, penso piuttosto a un cambio di metodo: più partecipazione dei cittadini nei processi decisionali, una maggiore comprensione delle esigenze degli uffici e dei singoli dipendenti che sono il motore dell’amministrazione, maggiore attenzione alle categorie economiche e sociali. Credo che la città abbia bisogno di pianificazione a lungo termine e non di interventi frammentari ed occasionali. Le iniziative spot incapaci di generare crescita servono solo a perdere tempo ed a fare propaganda. Le potenzialità della nostra città sono infinite, sfruttarle al massimo deve essere la missione di chi amministra”.

Ci sono state tante polemiche e ancora ce ne sono in merito alla restyling di Corso Diaz. Cosa pensa di questa opera?

“I ritardi e le irregolarità rischiano di minare l’indiscussa importanza di un’opera che ha l’ambizione di cambiare il volto della nostra città. A nostro avviso, al netto dei ritardi e degli errori di cui i responsabili dovranno contrattualmente dar conto al paese, è stata, almeno fino ad ora, mal gestita l’attività di potenziamento e appetibilità del lato commerciale dell’opera. avrei immaginato innumerevoli incentivi a chiunque avesse investito in un’attività sul corso. L’esenzione della tari per un periodo iniziale, agevolazioni sulla tassa di occupazione suolo pubblico piuttosto che uno sportello unico semplificato per l’apertura delle attività, Calendari di eventi fissi, Wi-Fi libero, Voucher comunali per i cittadini da spendere nei negozi aderenti, per stimolare i consumi locali. Lasciare che l’opera in sé da sola faccia da volano per l’economia del paese è un errore, va invece fatta crescere e curata nei minimi particolari proprio per sfruttarne le potenzialità”.

Il mandato di Somma va  a scadenza naturale.Luigi Lupone che farà?

“Siamo ancora lontani dal 2027 e credo che oggi sia prematuro parlare di candidature. Quello che mi preme sottolineare è che la città avrà bisogno di una classe dirigente coesa, competente e capace di guardare al futuro con coraggio. Per quanto riguarda me, continuerò a lavorare con impegno e responsabilità, come ho sempre fatto. Se in futuro dovessero esserci le condizioni per un mio impegno in prima persona, sarà una decisione da condividere con i cittadini e con le realtà civiche che si riconoscono in un progetto serio e credibile. Non ho mai rincorso ruoli personali, con il gruppo invece ci muove la voglia di contribuire a far decollare la nostra città, e la prossima volta lo faremo, si spera, amministrando”. Lupone, come ben ricordano a Mercato San Severino, ha già ricoperto la carica di candidato sindaco giungendo alle spalle del rieletto Somma. Anche se non vuole ancora scoprirsi, sembra essere proprio lui uno dei papabili candidati a succedere all’attuale primo cittadino, che al massimo potrà candidarsi alla carica di consigliere in quanto non più candidabile come sindaco. Come si suol dire in questi casi “chi vivrà vedrà” e la curiosità tra i cittadini è tanta.