S. Severino. Carmela Quaranta è stata strangolata - Le Cronache Cronaca
Cronaca Mercato San Severino

S. Severino. Carmela Quaranta è stata strangolata

S. Severino. Carmela Quaranta è stata strangolata

di Mario Rinaldi

Si sarebbe trattato di strangolamento. Questo il verdetto dell’esame autoptico sul corpo di Carmela Quaranta, la 42enne trovata morta nel giorno di Pasqua all’interno del suo appartamento al quinto piano di un condominio situato in via Trieste a Mercato S. Severino. L’autopsia, eseguita presso l’ospedale “Fucito” di Mercato San Severino dal dottor Giuseppe Consalvo, avrebbe confermato che i segni trovati sul collo della donna non possono essere attribuiti ad un incidente, ma sembrano indicare chiaramente uno strangolamento. Se così fosse verrebbe confermata l’ipotesi di morte violenta e gli inquirenti avranno il compito di indagare su un presunto colpevole. Ma al momento nessuno risulta iscritto nel registro degli indagati. Un vero e proprio giallo, che diventa ancora più fitto a seguito di questo colpo di scena emerso dall’autopsia eseguita nella giornata di giovedì scorso. Intanto, ieri mattina presso la Chiesa di San Giovanni in Parco a Mercato S. Severino si sono tenuti i funerali della donna. A darne il triste annuncio, come indicato dal manifesto, il marito Enrico, le figlie Elisa e Chiara, il papà Alfonso, la mamma Giovanna Romano, le sorelle Marianna e Alessandra e i parenti tutti. La notizia dello strangolamento della donna ha scioccato l’intera cittadinanza che non è certo abituata ad accadimenti così efferati. Ora, il compito della Procura, che già dal giorno del ritrovamento del corpo senza vita della donna aveva aperto l’inchiesta, sarà quello di indagare sulle cause che avrebbero indotto qualcuno a strangolare la donna. Al momento, gli inquirenti non escludono alcuna pista: furto o morte in conseguenza di altro reato. Il fascicolo aperto dal pubblico ministero Viviana Vessa parla di morte come conseguenza di altro reato, con riferimento a un possibile furto in appartamento o a un episodio legato alla droga. L’ipotesi del furto è emersa nel momento in cui, secondo indiscrezioni, non sarebbe stato rinvenuto il cellulare della 42enne sia in casa che all’interno della sua auto. Un elemento non trascurabile, perché gli investigatori potrebbero sicuramente venire a conoscenza di importanti indizi utili a fornire delle risposte. Se si trattasse di furto si potrebbe ipotizzare una eventuale difesa che la donna avrebbe avanzato a causa di una possibile aggressione da parte di un ladro. Per quanto riguarda l’episodio legato alla droga era stata avanzata anche l’ipotesi di morte per overdose, ma i segni di violenza sul collo farebbero pensare ad altro. Le uniche certezze riguardano i momenti precedenti al rinvenimento del cadavere della donna. Si è appreso che la 42enne non rispondeva a telefono dalla giornata di venerdì prima di Pasqua e che i tentativi di mettersi in contatto da parte di familiari e amici sono risultati vani in quanto il telefono non era raggiungibile. A lanciare l’allarme è stata l’amica della donna, che insieme ad una delle figlie della vittima, si era recata presso l’abitazione per vedere se c’era qualcuno al suo interno. Nel momento in cui non apriva nessuno alla porta dopo aver bussato più volte, sono stati allertati carabinieri e vigili del fuoco. I caschi rossi, per entrare in casa, hanno forzato la porta di ingresso e una volta dentro hanno rinvenuto la macabra scoperta. Appena accaduto il fatto sono stati ascoltati i familiari della vittima, l’ex marito e l’attuale compagno per cercare di ricostruire gli ultimi attimi di vita della donna. Tanti sono i punti di domanda che gli investigatori si sono posti. Un mistero diventato ancora più fitto a causa del mancato ritrovamento del cellulare e dei segni visibili sul collo della donna, che hanno prefigurato l’ipotesi di morte violenta. La 42enne, secondo alcune testimonianze, si era da poco trasferita a Mercato San Severino, quindi poco conosciuta dai residenti del posto, anche se i pochi che la conoscevano l’hanno descritta come una persona tranquilla e molto discreta.