di Red. Cro.
Manca meno di una settimana al taglio del nastro per la tredicesima edizione delle “Luci d’Artista” di Salerno. La prima targata dai francesi della “Blachère Illumination”, la prima di Francesco Russo in qualità di Prefetto di Salerno. L’inaugurazione del 9 novembre e la successiva programmazione prevista dal Comune di Salerno per la realizzazione dell’evento turistico, richiede l’ovvia attenzione dell’organo preposto a garantire sicurezza e controllo su tutto il territorio cittadino e provinciale, inevitabilmente coinvolto – seppur indirettamente – nella fase clou della manifestazione. Nonostante queste premesse che potrebbero allarmare per un piano organizzativo ed attuativo, il Prefetto si è detto tranquillo rispetto alla linea dettata da Palazzo di Città per l’iniziativa: «Sono abbastanza sereno perché vedo che c’è una fortissima attenzione rispetto a questi fenomeni, sia sotto il profilo della gestione della sicurezza sia sotto il profilo delle predisposizioni e le attenzioni di tutte le istituzioni, locali e non solo. È chiaro, però, che bisogna stare sempre molto attenti». Quindi, il Prefetto Francesco Russo ha voluto rimandare alle questioni di ordine, coesione e collaborazione tra gli Enti e alla serenità sul profilo organizzativo e pratico: «Il sistema che si è scelto in questa provincia, che sto cercando di rafforzare sempre di più, è quello di un confronto continuo tra tutte le istituzioni, in modo tale che si possa esser pronti ad affrontare anche qualche piccola emergenza che possa sorgere anche in corso d’opera. Per il resto, comunque, l’evento di Luci d’Artista resta sempre una grande festa».