Ruggi, protesta sindacati e giornalisti fuori - Le Cronache Salerno
Salerno

Ruggi, protesta sindacati e giornalisti fuori

Ruggi, protesta sindacati e giornalisti fuori

dì Erika Noschese

Vietato l’accesso ai giornalisti all’interno dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. Ieri, in occasione della manifestazione di protesta promossa dalla Fisi per esprimere solidarietà ad alcuni medici che avevano denunciato situazioni di malasanità, è arrivato il divieto categorico da parte della direzione ospedaliera, costringendo gli organizzatori a trasferire l’iniziativa all’esterno. «Siamo qui per sostenere medici che con coraggio hanno denunciato gravi irregolarità. Invece di essere valorizzati, sono stati colpiti da provvedimenti disciplinari. E, ancor prima della discussione sul merito, è stato emesso un provvedimento di incompatibilità», ha dichiarato Ciro Silvestri, segretario nazionale della Fisi. «Ciò che sembra davvero incompatibile in questa struttura è la legalità, la trasparenza e la giustizia. Nessun lavoratore dovrebbe ricevere sanzioni senza un confronto sul merito. E il fatto che il medico coinvolto sia anche dirigente sindacale rende evidente una condotta antisindacale da parte di un’azienda che viene pubblicamente celebrata come eccellenza, ma che non pare averne i presupposti». Silvana Annunziata, dirigente della Fisi, ha denunciato di essere stata destinataria di provvedimenti disciplinari immotivati, alcuni dei quali costruiti ad arte, con accuse infondate. Ha inoltre ricordato quanto scritto da Milena Gabanelli nel libro Codice Rosso, dove il Ruggi viene classificato tra i tre peggiori ospedali della Campania. Durante la protesta, si sono registrati anche episodi di intolleranza da parte del servizio di vigilanza, che ha intimato la rimozione delle bandiere sindacali. A intervenire pubblicamente