Arriva in Pronto soccorso la notte tra sabato e domenica, verosimilmente in stato di overdose ma la gravità della situazione – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – a quanto pare non viene capita ed è costretto ad attendere il suo turno in condizioni precarie, impossibilitato a comunicare con il personale medico e infermieristico a causa del suo stato di salute.
Sarebbe morto così, forse per negligenza, un 22enne straniero che la scorsa notte è finito al Ruggi d’Aragona di Salerno in condizioni critiche.
L’uomo è stato rinvenuto per strada e ad allertare gli uomini del 118 sarebbero stati i passanti. Stando a quanto raccontato fino ad ora, dunque, il giovane arriva presso il nosocomio salernitano, viene indicato come codice giallo e dopo diversi minuti di attesa declassato a codice verde.
Dopo oltre 20 minuti accusa un malore e in quel momento i medici presenti in Pronto soccorso si attivano nell’immediato ed effettuano i primi accertamenti da cui emerge una glicemia pari a 20 e una serie di problematiche che, se affrontate per tempo, non avrebbero portato l’uomo alla morte.
Il giovane non è stato ancora identificato, ad oggi è ancora presso l’obitorio dell’ospedale per capire se ci sono familiari pronti a riconoscerlo.