di Monica De Santis
Il caldo africano, con picchi fino a 45 gradi è arrivato. Le previsioni meteo avevano annunciato la scorsa settimana l’arrivo dell’ondata di calore proveniente dal deserto Sahara che avrebbe investito tutta l’Italia e che durerà almeno fino all’inizio della prossima per effetto dell’espansione dell’anticiclone presente sopra l’area del nord Africa. E con l’arrivo di questo caldo eccezionale arrivano anche i primi problemi e i primi malori specie per le persone anziane e fragili. Ma come proteggersi dagli effetti negativi che queso caldo africano può avere su di noi? A spiegarcelo è il dottor Matteo Rispoli, medico di medicina generale presso l’Asl di Salerno e cardiologo… “Sicuramente quest’ondata di caldo è arrivata all’improvviso perchè solitamente ci trovavamo di fronte, in questo periodo, le temperature erano più miti. Queste temperature così alte sono tipiche della metà di luglio. Invece è da una settimana che stiamo reggistrando quest inalzamento delle temperature ma soprattutto un tasso di umidità molto alto. I problemi che in questo periodo dobbiamo affrontare sono diversi. Partiamo dalla gestione degli episodi gastroenderici che solitamente si presentano proprio in questo periodo dell’anno, con l’aumento delle temperature, ma soprattutto queste forme gastroenderiche possono anche essere delle spie un po’ particolari del Covid perchè si dice che tra i vari sintomi del covid c’è anche la diarea e quindi il paziente potrebbe preoccuparsi nel momento in cui si verificano questi disturbi gastrici. Ma diciamo che questo è un periodo molto frequente per questo tipo di disturbo dovuto all’aumento della temperatura e al tasso di umidità elevato. Questi disturbi si verificano soprattutto nei soggetti più giovani che mangiano troppi gelati o cose dolci e bevono troppe bibite o acqua fredda e che provocano proprio problemi gastrointestinali. – prosegue il dottor Rispoli – Altro aspetto fondamentale è l’esposizione al caldo soprattutto per i pazienti fragile. E’ fondamentale raccomandare a tutti di stare molto attenti a non esporsi nelle ore di punta al sole. E’ importante in questi giorni uscire o presto al mattino oppure nel tardo pomeriggio. Importante anche evitare di stare sotto al sole al mare sempre nelle ore di punta. In questi giorni di grande caldo la cosa importante è cercare di bere, almeno due litri d’acqua al giorno e non bere alcolici. Per quanto riguarda il cibo, mangiare molta frutta e verdura ed evitare insaccati, frittura, e cibi troppo pesanti. – dice ancora Rispoli – Altro aspetto importante da non sottovalutare è la manutenzione dell’aria condizionata. E soprattutto evitare i passaggi da temperature molto basse a temperature molto alte. Bisogna far arieggiare gli ambienti e per gli anziani è importante non farli rimanere troppo a lungo in luoghi al chiuso. Ciò che mi preme dire è anche l’importanza di stare molto attenti alle terapie croniche e soprattutto degli ipertesi e dei diabetici, ai primi segnali di scompensi è importante contattare subito il proprio medico e non cercare di curarsi fai da te prendendo i farmaci a caso”.