Partecipazione e grinta. Questi i punti di partenza del direttivo regionale del Partito Socialista Italiano, riunitosi ieri presso il Mediterranea Hotel di Salerno per discutere dei temi caldi che riguardano il partito facente parte della coalizione di centrosinistra. Dopo la lunga introduzione da parte del segretario regionale del Psi, Marco Riccio, si è provveduto a nominare Luigi Di Dato commissario della federazione provinciale di Napoli, aprendo un nuovo capitolo nella gestione dell’organizzazione politica del capoluogo di regione, soprattutto in vista delle scadenze che da qui a poco prevederanno il notevole impegno e la proficua organizzazione della città metropolitana e della sua intera provincia. L’attenzione si è poi spostata su altri temi più che caldi: le Provinciali, anzitutto, con la legittimazione del lavoro svolto dal consigliere provinciale socialista Pasquale Sorren
tino, che ha avuto il merito di portare a termine uno dei fiori all’occhiello di questa presidenza targata Canfora, riguardo i corpi idrici superficiali. Dopo gli interventi di tanti componenti della direzione, è stata la volta del consigliere regionale Enzo Maraio: «Rilanciamo con forza le nostre idee su tutti i territori, dando sempre nuova linfa ad un partito politico che ambisce ad essere sempre più competitivo su ogni fronte. Non possiamo sottovalutare le prossime scadenze elettorali, che dovranno in qualche modo legittimare tutto il lavoro svolto finora in ogni parte della provincia di Salerno in particolare, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente il numero di amministratori che intendono sposare la nostra causa, credendo in un progetto serio ed innovativo per una terra, la Campania, che merita attenzione e prestigio da parte dell’intera classe politica locale e nazionale».