Riconoscimento Industria Felix: Snichelotto guida la Community Cooking Leader tra le top 124 italiane - Le Cronache Attualità
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Riconoscimento Industria Felix: Snichelotto guida la Community Cooking Leader tra le top 124 italiane

Riconoscimento Industria Felix: Snichelotto guida la Community Cooking Leader tra le top 124 italiane

Il 67 esimo evento, 6° edizione nazionale de “L’Italia che compete”, si è svolto giovedì 11 dicembre a Milano, in piazza degli affari, a Palazzo Mezzanotte. Dopo il 2024, anche quest’anno la Community Cooking Leader Srl conferma, per la terza volta, il Premio Industria Felix.

L’azienda dell’imprenditore e filantropo campano Luigi Snichelotto, partner McDonald’s per le province di Salerno e Potenza, è stata premiata tra 124 aziende più competitive d’Italia. Aziende oggettivamente così riconosciute rispetto ad un algoritmo di bilancio con parametri vincolanti e affidabili finanziariamente rispetto al Cerved Group Score.

I dati complessivi dell’inchiesta giornalistica condotta da Industria Felix Magazine in collaborazione con Cerved hanno premiato un Sud in crescita, un Nord che in valori assoluti resta trainante per l’intero Paese e un Centro stabile. La regione più premiata è risultata infatti la Campania con ben 25 imprese, ma la provincia capofila d’Italia è quella di Milano, che da sola ha fatto salire sul palco ben 12 aziende.

Durante la cerimonia sono stati ricordati due capitani d’industria scomparsi nell’anno in corso che hanno contribuito ad accrescere il valore dell’Italia nel mondo, Giorgio Armani e Ernesto Pellegrini, a cui è stata consegnata una Menzione di Merito nelle mani della figlia Valentina, presidente e ad della Pellegrini s.p.a. (presente tra le imprese premiate).

Nell’intervento, durante la premiazione, Luigi Snichelotto esordisce sostenendo«Il premio è fortemente legato alla trasparenza coerenza e dei bilanci che presentiamo ogni anno allo Stato Italiano. Il bilancio nasce, sostanzialmente, da aziende che credono nella “cittadinanza attiva” perché il nostro contributo allo stato serve alla comunità, traducendosi in “welfare” per i nostri territori, con una positiva ricaduta su tutto il sistema sociale, locale e nazionale. Oggi la nostra azienda mira a raggiungere la “tween transition”, quindi da un lato il benessere ambientale e dall’altro quello dei nostri dipendenti»