di Mario Rinaldi
Monta la protesta dei sindaci della Valle dell’Irno in riferimento ai lavori che si stanno eseguendo sul raccordo autostradale Salerno – Avellino subito dopo la galleria di Cologna, in direzione Sud. Il traffico, ogni giorno, raggiunge livelli insostenibili. La colonna di veicoli che si forma è davvero impressionante.
Code chilometriche che dalla galleria di Cologna, posizionata circa un chilometro più avanti rispetto all’uscita di Baronissi Sud, giungono anche oltre la barriera dei caselli autostradali di Mercato S. Severino. Insorgono i sindaci della Valle dell’Irno, in particolare quelli di Pellezzano, Francesco Morra, e Baronissi, Gianfranco Valiante, che hanno attaccato l’Anas per il mancato coinvolgimento delle istituzioni locali nel momento in cui si pianificano lavori di una certa portata che rischiano di paralizzare non solo il traffico sul raccordo, ma anche quello delle arterie cittadine interne. Molti automobilisti, infatti, scoraggiati dalla lunga coda di veicoli che incontrano lungo il loro tragitto, preferiscono utilizzare percorsi alternativi prendendo le uscite di Baronissi Nord – Lancusi o di Baronissi – Sud percorrendo le vie di collegamento interne. L’Anas, intanto, è intervenut
a con delle precisazioni in merito ai lavori che si stanno eseguendo: “Nella consapevolezza della preminente necessità di liberare le corsie nel minor tempo possibile, Anas è in costante contatto con la Prefettura ed ha adottato ogni misura atta a velocizzare l’esecuzione dei lavori, coinvolgendo l’impresa ad una riorganizzazione delle fasi lavorative e dei turni di lavoro, con l’intento di rimuovere il cantiere prima della data fissata al 20 giugno”. l’Anas ha anche inteso chiarire che “i lavori in corso sul tratto salernitano dell’A2 tra il km 4,900 e il km 5,400 tra i comuni di Baronissi e Fisciano, sono stati programmati e prevedono la riqualificazione e l’allargamento delle sede stradale, unitamente alla installazione delle nuove barriere di sicurezza a maggior garanzia per gli utenti in transito. L’allargamento consentirà di riconsegnare al traffico una sede stradale migliorata in ordine agli standard di sicurezza e fluidità, risolvendo le attuali limitazioni geometriche”.
Sulla pianificazione delle attività, Anas ha partecipato alla riunione del COV (Comitato operativo di viabilità) convocato dalla Prefettura di Salerno per condividere le fasi dei lavori con gli Enti territoriali. L’intervento non è stato programmato in occasione delle recenti festività nazionali e i ponti di primavera per non creare alcun disagio agli spostamenti locali e al previsto aumento dei volumi di traffico. Dopo una prima programmazione nella seconda settimana di maggio, le proibitive condizioni meteo hanno costretto Anas a rinviare dopo il ponte del 2 giugno, comunicando anche alla stampa locale le limitazioni in vigore e i percorsi alternativi. L’Anas, inoltre, ha anche comunicato i percorsi alternativi per evitare il protrarsi delle code di veicoli. Per il traffico leggero diretto a Salerno l’uscita allo svincolo di Lancusi/Baronissi Nord oppure al successivo svincolo di Baronissi Sud. Agli utenti provenienti da Avellino o dall’Università di Fisciano è consigliato il ricorso a percorsi alternativi di viabilità locale che, evitando la A2, giungano a Cava dei Tirreni, passando per i comuni di Mercato San Severino, Rocca Piemonte e Nocera Superiore. Per i flussi di lunga percorrenza diretti a Sud oltre il Comune di Salerno, è consigliato, anche col ricorso ai Pannelli Messaggio Variabile delle concessionarie autostradali (A1, A3 e A30), l’utilizzo dei seguenti itinerari alternativi: A.
In avvicinamento ed in corrispondenza della diramazione A1 (NA-MI) e l’A30 (Caserta Salerno) l’utilizzodell’A3 (Napoli Pompei Salerno); B. in transito sull’A30, direzione Sud, uscita allo svincolo di Palma Campania, transito sulla “SS 268 del Vesuvio” fino allo svincolo di Angri nord con immissioni sull’ A3 (Napoli, Pompei, Salerno); C. per la lunga percorrenza diretti a Sud oltre Salerno, proveniente dalla Puglia, dal beneventano e dall’avellinese, il seguente itinerario: imboccare allo svincolo della A16 di Avellino Est la S.S.7bis “strada di Terra di Lavoro” in direzione Reggio Calabria, proseguire, poi, sulla SS 7 “via Appia”, imboccare la SS 7 dir “diramazione via Appia”, procedere successivamente sulla SS 691 “Fondo Valle Sele” innestandosi sull’ A2 “Autostrada del Mediterraneo” in corrispondenza dello svincolo di Contursi Terme. Gli itinerari, come concordato in sede di C.O.V, saranno indicati sui pannelli a messaggio variabile delle competenti Concessionarie Autostradali (A1, A3, A16 e A30).