di Erika Noschese
Immigrazione, minori, disabilità, accoglienza: sono tanti i settori di interesse dell’amministrazione Onmic che tra il 2022 e il 2023 ha ottenuto dall’amministrazione comunale poco meno di 500mila euro per le varie attività. Nulla di strano, forse, se non fosse che sono tante le stranezze che girano attorno all’associazione nazionale guidata da Vincenzo Siano, papà della consigliera di maggioranza Tea Luigia Siano. Fondi che vanno dal centro semi residenziale all’accoglienza dei migranti fino al progetto Prins. Per il periodo gennaio-luglio 2023 infatti la Onmic ha ottenuto € 208.468,00 per il servizio di accoglienza semi residenziale per minori in convenzione con il Comune di Salerno; da dicembre 2022 a novembre 2023 il Comune ha sborsato 20.000,00 euro per la gestione del centro aggregativo per minori per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali attraverso il Piano di Zona. Per il settore disabilità, invece, l’Aps Onmic ha ottenuto 10mila euro per il campo estivo destinato ai diversamente abili; altri 14mila euro per il pagamento del servizio nel periodo settembre-dicembre 2023 per il centro polifunzionale per persone disabili “Gli amici dell’Onmic”. Chiaramente, non può mancare il fattore sbarchi, altra grande opportunità per le associazioni locali e l’Onmic di certo non si è fatta trovare impreparata, anzi. Per il periodo maggio/luglio 2023 infatti l’Onmic ha incassato 38.543,40 euro per l’accoglienza di Minori Stranieri non Accompagnati sbarcati al porto di Salerno e sempre in tema di immigrazione altri 55.660,50 euro per coprire il periodo gennaio/aprile 2023. Per il periodo maggio/luglio 2023 infatti l’Onmic ha incassato 38.543,40 euro per l’accoglienza di Minori Stranieri non Accompagnati sbarcati al porto di Salerno e sempre in tema di immigrazione altri 55.660,50 euro per coprire il periodo gennaio/aprile 2023 mentre per liquidare il periodo ottobre/dicembre 2022 il settore Politiche Sociali ha sborsato 42.792,75 euro. Nel 2022 l’amministrazione ha saldato importanti fatture relative alle attività svolte nel 2021 sempre nei vari settori di competenza dell’Onmic e, per finire, il progetto Prins per l’accoglienza e l’aiuto delle persone in difficoltà che, neanche a dirlo, vede l’associazione della famiglia Siano in prima linea tra i 15.000,00 euro ottenuti nel periodo febbraio/novembre 2023 e i 12.994,56 euro per il periodo luglio/dicembre 2023. È abbastanza? Pare di no. Nel 2022 infatti tra i dipendenti dell’associazione Onmic vi era, o forse vi è ancora, un altro consigliere di maggioranza e anche in quel caso il Comune non ha badato a spese, sborsando oltre 5mila euro per la liquidazione dei datori di lavoro in quanto il consigliere, si legge nella determinazione dirigenziale, “presta servizio lavorativo alle dipendenze della società Onmic formazione Srl”.