di Monica De Santis
La befana arriva in moto. Anche quest’anno per il 23° anno consecutivo l’Associazione “Free Bikers quelli di sempre”, presieduta da Vincenzo Caso ha organizzato la “MotoBefana Biker”. Ed è cos’ che i soci, gli amici bikers e quanti hanno contribuito alla raccolta dei doni si ritroveranno oggi alle ore 9,00 presso la sede operativa dei Free Bikers alla via Picenza n°138 per una moto passeggiata cittadina per poi raggiungere alle ore 11 l’Ospedale S.Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona – Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno, dove saranno consegnati, simbolicamente nelle mani dei dirigenti ospedalieri, i doni ai bambini ricoverati nei Reparti di Pediatria, Chirurgia Pediatrica e alla ludoteca della Radioterapia Pediatrica. Dopo la sosta nell’area ospedaliera il gruppo dei bikers proseguirà verso il Luna Parck Baby” (via Rocco Cocchia) dove il titolare della struttura offrirà un primo giro sulle giostrine a tutti i bambini presenti, mentre i soci della Free Biker regaleranno la calza della befana a tutti i piccoli presenti. A seguire ci sarà il taglio dei panettoni e dei pandori per uno scambio di auguri con tutti i presenti. L’Associazione Free Bikers mensilmente si prodiga nella raccolta di generi di prima necessità da donare ad alcune famiglie in difficoltà, senza dimenticare i bambini fin dalla tenera età accuditi dalle varie realtà cittadine di assistenza sociale. Il “Presepe Solidale” installato all’ingresso del Rione Mariconda è stato come una luce di guardia per non far mancare il calore e la speranza a quanti hanno bisogno anche del minimo per iniziare la giornata. Testimonial d’eccezione è stato Al Bano che ha salutato con affetto l’iniziativa del Presidente Caso e dei suoi amici. L’impegno ha coinvolto tutti raccogliendo quanto necessitava per il pranzo di Natale di Casa Nazareth. Come ogni anno gli amici dei moto club della Campania, Basilicata, Puglia e Sicilia, senza dimenticare quelli calabresi di Lamezia Terme e Praia a Mare, con l’immancabile pensiero per il caro Nuccio Iantorno, oggi non più tra noi, ma sempre in sella con gli amici biker, si sono prodigati nel far giungere quanto è stato raccolto dai loro associati. “Si ringraziano tutti i gesti benefici e volontari che hanno permesso la realizzazione del momento solidale attraverso l’iniziativa “In moto per la vita”, – spiega il presidente Vincenzo Caso – ma, soprattutto, i dirigenti ospedalieri, tra cui il primario, dr. Rosario Pacifico, che con la loro sensibilità e disponibilità permettono l’annuale consegna dei doni”.