“Pulcinella che passione” a Pagani - Le Cronache
teatro Spettacolo e Cultura

“Pulcinella che passione” a Pagani

“Pulcinella che passione” a Pagani

Secondo appuntamento con Teatro Open Air. La rassegna teatrale, inaugurata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pagani, domenica scorsa, è dedicata a bambini, ragazzi e genitori tra teatro, arte, scienza. Venerdì 9 luglio, alle 20, nel suggestivo chiostro del Carminello ad Arco, in via Matteotti a Pagani, si esibirà la compagnia “Le nuvole” della “Casa del Contemporaneo”. “Pulcinella che passione”, questo il titolo dello spettacoloo con Antonello Furmiglieri, noto burattinaio. Teatro Open Air è una rassegna dedicata ai più giovani, a quelli che più di tutti hanno subito in questo tempo sospeso la privazione del sensoriale. Il Carminello ad Arco è un bene storico da recuperare completamente alla comunità, metafora del recupero delle nostre relazioni. La scelta di questa location realizza quindi una saldatura culturale tra la città e i suoi cittadini. La bellezza dell’arte e le suggestioni del tempo e del teatro possono farci rinsaldare come comunità e portarci fuori dall’emergenza in una nuova socialità. “Buongiorno buongiorno, bambini ‘chiattulilli e sicculilli’ … il fatto è questo statemi a sentire! Sono un poeta, un cantante e un sognatore…” La trama è semplice; il solito Pulcinella, che non ha un lavoro, è sempre senza un soldo, vive di espedienti e si caccia sempre nei guai, ne ha combinata un’altra delle sue! Dopo aver mangiato e bevuto a sazietà in un’osteria, è andato via senza pagare ed ora dovrà vedersela con un oste arrabbiatissimo disposto ad inseguirlo ovunque pur di avere il denaro che gli spetta. Pulcinella è un personaggio che diverte piccoli e grandi, ai quali regala l’entusiasmo di lasciarsi andare ai propri sogni e l’illusione che un pizzico di magia esiste nella vita e può essere d’aiuto a chi non perde mai la speranza negli uomini e nei suoi sogni di amore e libertà. La scenografia rappresenta una gigante immagine della maschera di Pulcinella che fa da cornice al palcoscenico del teatro su cui vanno a muoversi i personaggi in stoffa e gommapiuma. Accompagnato da musiche di Haendel e Verdi, passa con disinvoltura dalla poesia alla filastrocca alla canzone e perfino alla balbuzie. Il ritmo serrato, denso di sorprese e di colpi di scena in cui i protagonisti si esprimono nei più svariati dialetti, con giochi di parole in grado di fissarsi nella memoria del giovanissimo pubblico, coinvolge e diverte compiendo la vera magia dell’animazione. Durata: 50 minuti Per tutti: dai 3 anni Ingresso libero Info e prenotazioni