di Erika Noschese
Mancano davvero poche settimane alla presentazione delle liste per le provinciali 2023, ultima tornata che chiamerà al voto solo i sindaci e i consiglieri comunali della provincia di Salerno. I partiti, in queste ore, si stanno organizzando: il centrosinistra per garantire al presidente Alfieri una solida maggioranza di centrosinistra, temendo – stando a quanto fanno sapere da Palazzo Sant’Agostino, la vittoria del centrodestra nel 2024 con il ritorno al voto dei cittadini, come prevede la nuova riforma. Il Pd, a Salerno, è già ben predisposto e pronto con le varie candidature: confermata quella di Luca Cerretani, annunciata nel corso di un incontro tenutosi nei giorni scorsi ad Agropoli e sarà in campo anche il consigliere comunale di Salerno Antonio Fiore al quale andrà la vice presidenza. I dem dovranno lavorare per garantire a Fiore un importante bacino di voti, soprattutto dal capoluogo, perchè Alfieri potrebbe decidere ancora di premiare il consigliere più votato. Incarico che ricopre oggi il consigliere Giovanni Guzzo, oggi in cerca di una candidatura alle prossime elezioni regionali del 2026. Cerretani, in questa manovra di consensi, è fuori dai giochi: per la prima volta dovrà imparare a cavarsela da sola senza il sostegno di “zio Franco” (Alfieri, ndr). Proprio nel pomeriggio di mercoledì il presidente Alfieri ha convocato la sua maggioranza per discutere della composizione delle liste per le Provinciali del prossimo 20 dicembre ed anche della scelta delle singole candidature. Il centrodestra ha già ampiamente avviato i lavori: Forza Italia, Lega e Noi Moderati andranno con un’unica lista. La raccolta firme è già a buon punto e si stanno valutando le singole candidature per non avere nomi calati dall’altro ma decidere insieme, come hanno fatto sapere i coordinatori provinciali al termine del tavolo del centrodestra riunitosi nei giorni scorsi. Forza Italia, chiaramente, riparte da Giuseppe Ruberto, consigliere uscente ma sono sette, in totale, le candidature da presentare. Vicino agli azzurri, in questi mesi, anche il consigliere di maggioranza di Pellezzano Tiziano Sica che spera in una candidatura. Candidatura che, chiaramente, non arriverà in quanto ci sono altri nomi da mettere sul tavolo del centrodestra e dare merito a chi è sempre stato vicino e fedele al partito. Sei, invece, alla Lega che schiera l’uscente Del Sorbo ma non si esclude un coinvolgimento del consigliere di Salerno Dante Santoro mentre tre candidati spettano a Noi Moderati. Fratelli d’Italia ha invece declinato l’invito dei partiti della coalizione di centrodestra. Andranno da soli, con una lista già pronta e la raccolta firme già terminata. Anche in questo caso, si parte dagli uscenti Amato e Baselice. Gli esponenti del partito guidato, a livello nazionale, da Giorgia Meloni hanno chiesto la disponibilità alla candidatura al sindaco di San Cipriano Sonia Alfano che starebbe valutando la proposta. La sua ultima candidatura per Palazzo Sant’Agostino, infatti, era da candidata alla presidenza contro Franco Alfieri. In campo ci sarà, per la prima volta, anche Azione: il consigliere provinciale Gigi Casciello è già a lavoro per la raccolta firme e intende candidare il consigliere Corrado Naddeo. Per questa tornata, dunque, nessuna importante novità ma l’attenzione è tutta per il 2024 e per le comunali della primavera 2023 soprattutto nell’Agro nocerino sarnese.