di Pina Ferro
Erano destinati al compagno detenuto i 38 grammi di marijuana e lo smatphone rimvenuti e sequestrati dagli agenti della polizia penitenziaria in servizio presso la casa circondariale di Fuorni. Il sequestro è stato operato nei giorni precedenti a Natale. A finire nei guai M. C. di Mercato San Severino, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine per reati legati agli stupefacenti. La donna in passato è stata anche detenuta presso la casa circondariale salernitana. A suo carico è scattata una denuncia a piede libero. La donna era in attesa di incontrare il compagno detenuto, un napoletano ristretto per riciclaggio e altri reati. Prima del colloquio M.C. è stata sottoposta a controllo da parte del personale in servizio. E’ stato il metal detector a evidenziare, la presenza, nelle parti intime di uno smartphone iPhone. A questo punto gli agenti hanno eseguito una perquisizione personale che ha portato al rinvenuimento, occultati nel reggiseno, di 38 grammi di Marijuana. Messa alle strette M.C. ha ammesso che lo stupefacente e il cellulare erano destinati al convivente, attualmente detenuto. Espletate le formalità di rito, dell’accaduto è stato informato il magistrato di turno. La donna è stata denunciata, mentre droga e cellulare sono stati sottoposti a sequestro e stata inviata all’autorità giudiziaria competente per le valutazioni del caso. Nonostante la carenza di organico e le festività il c o m a n d a n t e Lancellotta unitamente a tutto il personale in servizio è riuscito a garantire i controlli necessari all ’ i n t e r n o dell’istituto di pena e su coloro che si accingevano ad avere colloqui con i familiari detenuti nel corso di questi giorni di festa.