Una giustizia lenta, pachidermica che il coronavirus ha reso adesso quasi inaccessibile. Una cinquantina di avvocati del foro di Salerno hanno aderito al Flash Mob andato in scena in tutta Italia a mezzogiorno in punto. Prima una lista di richieste tra cui quella di riaprire i Tribunali post covid-19, che ha animato la protesta; poi l’inno nazionale ed infine la consegna dei codici proprio davanti all’ingresso della cittadella giudiziaria. Un gesto simbolico della resa degli avvocati in questo sistema che non assicura la Giustizia.
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Voci dal Serraglio: Donato Landi rubrica a cura di Olga Chieffi
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