Torna a farsi strada l’ipotesi di realizzare l’impianto di compostaggio ad Atena Lucana, su area al confine con Sala Consilina area già individuata diversi anni fa ma successivamente scartata. Il Vallo di Diano dovrà individuare un’area per ospitare l’impianto di compostaggio al servizio del sub ambito eco-diano. A farsi avanti il comune di Atena Lucana che ha proposto un sito ubicato nel suo territorio a confine con il comune di Sala Consilina, nei pressi dell’area individuata da RFI come possibile sito della Stazione di Alta Velocità/Alta Capacità. Dalla Regione Campania arrivano indicazioni in merito alla gestione dei rifiuti. Attraverso l’emanazione di un piano programmatico, ha dato disposizioni che ogni sub ambito distrettuale gestisca direttamente i propri rifiuti per ridurre anche il sovraccarico di lavoro sugli impianti esistenti e difficoltà che possono derivarne come già accaduto in passato. Una decisione che, nelle scorse settimane ha spinto l’Ente D’Ambito ad individuare per il sub ambito EcoDiano, costituito a livello territoriale a cui hanno aderito gran parte dei comuni valdianesi, il sito dell’ex Ergon situato nell’area industriale di Polla ma di proprietà della Regione. La decisione è stata oggetto di discussione nell’ambito della conferenza dei sindaci nel corso del quale il commissario per i rifiuti Vittorio Esposito, sindaco di Sanza, pur manifestando piena solidarietà al sindaco di Polla Massimo Loviso e sostenendone la posizione contraria alla realizzazione dell’impianto, ha anche ricorda che, pur non avendo ancora consegnato le chiavi per il sopralluogo nel sito dell’Ex Ergon, dovrà comunque farlo, essendo di proprietà regionale, a meno che non vengano presentate proposte alternative che spostino gli interessi dal sito. La proposta alternativa è arrivata dal sindaco di Atena Luigi Vertucci che, pur ricordando la non deliberazione del suo comune per l’adesione al Sub Ambito, ha proposto dal realizzazione dell’impianto sul suo territorio e precisamente in area al confine con il comune di Sala Consilina, nei pressi del Centro Demolizione Tafuri, ossia nei pressi dell’uscita autostradale di Sala Consilina. Si tratta di un sito su cui, già diversi anni fa, si era ipotizzata la realizzazione di un impianto di compostaggio al servizio del territorio. Ipotesi poi scartata per le imposizione della regione che chiedevano un sito di capacità superiore a 30 mila tonnellate. Vertucci, nel corso della conferenza dei sindaci ha proposto nuovamente l’area indicando un’ex cava dismessa che insiste sul territorio comunale di Atena Lucana, un sito adeguato ad ospitare l’impianto in sostituzione dei sito dell’ex Ergon. Si tratta naturalmente solo di una ipotesi su cui effettuare opportune valutazione tecniche e di fattibilità. Certo è che i sindaci valdianesi dovranno individuare presto un sito per la realizzazione dell’Impianto di compostaggio.
Articolo Precedente
Positiva, scappa per evitare l’arresto, 44enne a Rebibbia
Articolo Successivo
Lavoro, Landini ad Eboli per assemblea contro morti bianche
Categorie
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco