Si è svolta oggi a Napoli la nona edizione del Premio giornalistico nazionale “Mimmo Ferrara”, dedicata al tema “La parità di genere tra passato e futuro (sfide, bias e AI)”. Il riconoscimento rende omaggio alla figura di Mimmo Ferrara, giornalista napoletano scomparso alcuni anni fa, già caporedattore dei quotidiani Il Mattino e Roma, impegnato per tutta la vita negli organismi di categoria e a lungo presidente della Casagit, la Cassa sanitaria di assistenza integrativa dei giornalisti italiani. Alla consegna dei riconoscimenti sono intervenuti, tra gli altri, il presidente della Casagit, Gianfranco Giuliani ed il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli. Il Premio, promosso dalla famiglia Ferrara, dall’Ordine dei Giornalisti della Campania e dalla Casagit, si propone di favorire la diffusione dell’integrità informativa e divulgativa, sostenendo la cultura giornalistica, la capacità di sintesi, la completezza dell’informazione e la competenza nella divulgazione dei contenuti anche verso il grande pubblico. Il concorso è riservato a giornalisti professionisti, praticanti e pubblicisti under 40. Primo classificato Oscar Maresca, giornalista professionista dal 2024, laureato in Scienze della Comunicazione e con Master in Giornalismo. Nel lavoro presentato alla Giuria racconta la storia di Asmaa Gacem, cresciuta in Marocco e laureata in Giurisprudenza, che ha rilevato il titolo della società di calcio del Prato evitandone il fallimento. Un racconto di coraggio, determinazione e amore per lo sport. Secondo classificato Emanuele La Veglia, plurilaureato, Master in Giornalismo e membro della Commissione Pari Opportunità dell’Ordine dei Giornalisti della Campania. L’articolo, pubblicato su L’Imparziale, analizza il rapporto tra intelligenza artificiale e pari opportunità, evidenziando il ruolo cruciale della tecnologia e dell’educazione nel favorire la crescita delle nuove generazioni. Premio alla carriera A Mariella De Vivo, Presidente del Comitato Unico di Garanzia dell’INPS, per il costante impegno nella lotta alle discriminazioni nella Pubblica Amministrazione e per il contributo all’affermazione della parità di genere nel mondo del lavoro. Ha moderato l’incontro Maria Pia Rossignaud, giornalista e vicepresidente dell’Osservatorio TuttiMedia.





