di Erika Noschese
“La realtà potenziata per la Città Turistica di avanguardia, un nuovo marketing per la bella Salerno”. È questa, in sintesi, la proposta dell’architetto Ursula Loprete in campo, alle prossime elezioni comunali, con Antonio Cammarota sindaco. L’architetto Loprete, da decenni con la sua famiglia è punto di riferimento dei prodotti per l’edilizia di qualità con “La casa moderna”, nonché titolare anche di un bed & breakfast di lusso in una villa con strutture e mobili antichi, che ha visto ospiti, tra l’altro, Romina Power e Albano, Clemente Mastella, Massimo Troisi, Eleonora Giorgi, Linda Christian e tanti altri. Oggi, l’architetto Ursula Loprete scende in capo per le prossime elezioni comunali con La Nostra Libertà e con Antonio Cammarota “Si, una scelta convinta, ritengo giusto dare qualcosa a questa città che mi ha dato tanto, la città in cui vivo e lavoro, e voglio farlo con le liste de La Nostra Libertà perché credo che l’avvocato Cammarota sia molto attento a difendere gli interessi e i valori di Salerno, con la difesa della nostra economia e con la proposta turistica dell’assessorato al mare”. Come deve migliorare l’offerta turistica? “Mi pongo dal punto di vista del turista, credo che Salerno abbia esaurito, ormai, il filone Luci d’Artista e debba proiettarsi su un mercato di innovazione tecnologica che possa renderla, effettivamente, aldilà delle propagande di maniera, città europea. Credo si debba puntare sull’offerta turistica da proporre agli ospiti per incentivarli a visitare la nostra Salerno, questa potrebbe essere migliorata attraverso la creazione di una app turistica dove si possono trovare informazioni, suggerimenti per il soggiorno in città. L’utilizzo della app sarebbe più facile da usare se il visitatore potesse agganciarsi ad una rete WI-FI pubblica, nella fattispecie comunale. In tal caso sarebbe necessario finalmente un ampliamento della rete wi-fi pubblica che dovrebbe coprire l’intera area della città. E poi dobbiamo lavorare sulla realtà potenziata”. Cos’è la realtà potenziata? “La realtà potenziata o aumentata è un meccanismo attraverso il quale con il proprio dispositivo mobile si può arricchire l’esplorazione della città con contenuti multimediali. Si pensi, ad esempio, al mare di Salerno, lo si inquadra e automaticamente vengono visualizzate tutte le informazioni sulle rotte, e così se si inquadra la stazione ferroviaria, per cui potrebbero essere disponibili i collegamenti per la città; o qualunque immagine museale con la storia e gli orari dei musei. Il funzionamento è come quello del Qr code che però presuppone una immagine precostituita stampata prima e un disegno grafico, mentre la realtà potenziata coglie l’immagine assolutamente libera. Una cosa, tra l’altro, anche abbastanza semplice, che ha un costo iniziale importante ma di cui la pubblica amministrazione potrebbe farsi carico per essere avanguardia”. Il turismo come avanguardia, come bellezza. “La città deve essere valorizzata, puntando soprattutto al turismo e magari, tenendo conto anche della zona orientale, che da sempre viene esclusa. Si pensi al lungomare e alla sua riqualificazione, si potrebbe estendere la spiaggia, come è stato fatto per la zona Mercatello, a tutto il litorale orientale, concentrare le attività di ristorazione e commercio sull’intera zona marina; si potrebbero, per esempio, utilizzare le strutture presenti sul territorio, per organizzare una fiera internazionale, si pensi a quella del mobile di Milano o il Cersaie di Bologna, una grande risorsa per il nostro turismo. Ecco, bisogna unificare la città e renderla a servizio della persona, creando i presupposti affinchè Salerno diventi, finalmente, una città turistica ”.