di Monica De Santis
La fumata da nera diventa grigia e forse se tutto andrà come deve andare, dovrebbe diventare, entro il prossimo fine settimana, finalmente bianca. Stiamo parlando dell’Arena al Parco Arbostella, quella che fino a prima della pandemia veniva realizzata solo per una settimana per consentire ai gestori del Teatro fondato dal compianto Gigino Esposito, di svolgere spettacoli gratuiti all’aperto sul finire dell’estate. Ebbene, lo ricordiamo per i meno attenti, dopo che lo scorso anno, a causa delle troppe perdite economiche per Salerno Mobilità, si decise di tenere l’Arena del Mare solo per il Sea Sun e per il Premio Charlot, il Comune per accontentare le richieste di quanti volevano organizzare spettacoli e manifestazioni in città, decise, grazie soprattutto alla caparbietà dell’allora assessore alla cultura (oggi consigliera di maggioranza) Antonia Willburger di allestire l’Arena al Parco Del Mercatello. Una scelta che inizialmente non ottenne molti consensi, ma che alla fine si è rivelata vincente. Perchè gli spettacoli proposti tra agosto e settembre, riuscirono quasi tutti a far registrare il sold out, oltre ad ottenere i complimenti del pubblico felice di vedere la zona orientale della città in fermento e soprattutto felici di poter andare ad assistere a delle manifestazioni sicuri di trovare parcheggio e di non dover pagare cifre esorbitanti. Un successo che tutti speravano si potesse replicare anche per l’estate del 2022, ma invece ad inizio primavera la notizia che il Parco del Mercatello non sarebbe stato disponibile, causa i lavori di ristrutturazione che dovrebbero iniziare a breve. Lavori che, in realtà, potevano essere rinviati, o meglio, considerando la grandezza del Parco del Mercatello, si poteva anche pensare di iniziare la ristrutturazione dalla parte opposta, consentendo così l’allestimento della struttura. Ma purtroppo nessuno ha pensato ad una soluzione simile. Cosa fare allora? Dalle pagine del nostro quotidiano Arturo Esposito che con la moglie Imma, porta avanti il Teatro Arbostella, parlando della sua rassegna estiva, composta da sette appuntamenti che vedranno in scena compagnie amatoriali della Campania, lanciò l’idea: “Visto che il Comune dovrà già allestire l’Arena qui al Parco Arbostella a fine agosto, perchè non montarla prima dando così la possibilità anche ad altri di poter organizzare le loro manifestazioni e i loro spettacoli?” Un’idea, quella di Esposito, inizialmente un po’ sottovalutata, ma poi presa in considerazione, anche per accontentare le richieste che intanto arrivavano negli uffici comunali. Un’idea, dunque, che è stata presa in considerazione, ovviamente troppo tardi, e che ancora non ha ricevuto l’ok definitivo, ma che sembra essere in dirittura d’arrivo. Sembra, infatti, che la cifra utile per la realizzazione di questa sia stata trovata e che entro il prossimo fine settimana si possa dare il parere favorevole, ovvero mettere tutto nero sul bianco per l’allestimento. La struttura dovrebbe ospitare 14 appuntamenti teatrali, 7 proposti dal Teatro Arbostella ed altri 7 dai teatri che fanno parte de “La città teatrale”, più altri appuntamenti se dovessero arrivare richieste anche da altre compagnie, associazioni ed operatori. Questo al momento il programma, che resta ancora ipotetico, fino a quando non arriverà l’ok dalla giunta comunale.