Erika Noschese
I consiglieri comunali Peppe e Mimmo Ventura presto potrebbero lasciare la maggioranza. La scelta è riconducibile all’ennesimo rinvio ad una decisione del sindaco Enzo Napoli sulle autorizzazioni al caldarrostai, in questi giorni al centro della polemica ed in piena protesta da sabato scorso, dopo quanto accaduto venerdì quando la polizia municipale sequestrò loro i carrelli per la cottura delle caldarroste, nonostante il possesso dei documenti necessari all’esercizio da parte dei venditori ovvero la licenza di itinerante ambulante di tipo B. In quell’occasione, i vigili urbani sequestrarono con la forza i “cuoppi” di alcuni turisti acquistati presso una delle braci disposte lungo il corso Vittorio Emanuele ed elevarono una contravvenzione da 5mila euro ad un altro venditore. Nella mattinata di ieri, infatti, si è tenuto l’ennesimo incontro che – ancora una volta – si è concluso con un nulla di fatto, rimandando ad oggi la decisione. L’amministrazione comunale sostiene che a non voler autorizzare i venditori di caldarroste sarebbe la prefettura, in virtù dell’ordinanza sulla sicurezza in vigore nel periodo di Luci d’Artista che vieterebbe l’utilizzo – tra le altre cose – del fuoco e di prodotti per appiccarlo. Giorni fa, Peppe e Mimmo Ventura – che si stanno occupando del rilascio delle autorizzazioni e di fare da intermediari tra sindaco e caldarrostai – hanno richiesto la commissione Annona proprio per affrontare il caso in questione. All’unanimità, i 16 consiglieri hanno approvato la richiesta di Peppe Ventura sul concedere per quest’anno le autorizzazioni per poi procedere con un bando il prossimo anno. Dunque, se a dover rilasciare le autorizzazioni è il primo cittadino che sta prendendo tempo pur di non farlo i Ventura sono pronti a lasciare la maggioranza: «a questo punto, evidentemente, la maggioranza non ci appartiene», ha dichiarato Peppe Ventura.