Patrimonio dei clan e abusi edilizi. La scure di Antonio Centore - Le Cronache
Cronaca

Patrimonio dei clan e abusi edilizi. La scure di Antonio Centore

Patrimonio dei clan e abusi edilizi. La scure di Antonio Centore

Nocera Inferiore. Relazione del procuratore capo del Tribunale di Nocera Inferiore Antonio Centore che lancia stoccate anche ai Comuni del territorio dell’Agro. Soprattutto per quanto riguarda fenomeni di abusi edilizi con immobili finiti nelle mani di esponenti della criminalità organizzata. Critiche anche all’agenzia  (Anbsc) che si occupa della confisca beni. Tra gli argomenti toccati  c’è il Sarno, nel progetto organizzativo dell’Ufficio recentemente varato sono state assegnate alcune priorità come interventi sulle vicende ambientali che riguardano in primis il fiume “più inquinato d’Europa” . Quindi ha evidenziato la sinergia tra procure messa in campo per contrastare il triste fenomeno del problema ambientale che affligge da anni il corso d’acqua. Sull’aggressione al patrimonio illecito c’è necessità di “approfondire conoscenze della realtà criminale del territorio dell’Agro (ad alta densità) che impone l’esigenza di contrastare con il rafforzamento delle attività per scoprire l’accumulazione del patrimonio acquisito con il malaffare” . Obiettivo prioritario inoltre è di “evitare con azioni tempestive sin dalle prime indagini di reinvestimento e reimpiego di capitali di illecita origine e di disponibilità economiche sproporzionate sui redditi dichiarati”. Per quanto  le istituzioni,  sui  beni confiscati sostiene che esiste una zona grigia che offre spazio ad innumerevoli inefficienze, oppure ritardi,  omissioni e abusi che la struttura  (Anbsc, che si occupa del settore) dotata di organici insufficienti e limiti operativi non è in condizione di affrontare e nella maggioranza dei casi neppure di rilevare”

Sul contrasto invece all’attività edilizia abusiva con demolizione di immobili realizzati in assenza di concessioni l’ufficio della Procura nocerina ha avviato un capillare monitoraggio al fine di scovare immobili abusivi in tutti i comuni del circondario spesso finiti in mano ad esponenti della criminalità organizzata  grazie anche alla “sospetta disattenzione” di amministrazioni comunali che si sono susseguite negli anni.  Non manca poi nella sua relazione la carenza di personale che al momento può contare su 8 sostituti procuratori e 9 vice onorari oltre al sottodimensionato anche dell settore amministrativo.  Dopo il suo arrivo a Nocera Inferiore (4 anni fa) qualcosa in positivo è senza dubbio cambiato come ammesso anche dal procuratore capo presso la Corte d’Appello di Salerno nello scorso anno.