Una panchina azzurra per ricevere un caldo abbraccio di speranza e solidarietà per noi malati rari e invisibili. E’ il messaggio lanciato dall’Associazione A.N.i.m.a.s.s. che da oltre 20 anni porta avanti la sua battaglia attraverso la presidente Lucia Marotta per il riconoscimento nei livelli essenziali di assistenza della Sindrome di Sjogren. Ieri mattina in piazza Vittorio Veneto a Salerno è stata inaugurata la panchina per sensibilizzare la collettività sulla patologia.”Questa è la seconda panchina che inauguriamo dopo Noto e fa parte di tutta una settimana di celebrazioni per accendere i riflettori sulla giornata mondiale delle malattie rare, ha dichiarato la presidente dell’Animass Lucia Marotta. La panchina è un simbolo per la cittadinanza, per ricordare che esistono anche persone meno fortunate, come quelle affette dalla Sindrome di Sjogren.
Il progetto della panchina è stato accolto e sostenuto dall’Associazione Arte Exsperience presieduta da Angelo Lazzano che ha pitturato la panchina e ha affisso la targa che sarà apposta su tutte le panchine, spero tante, che andremo ad inaugurare in Italia. Oltre a diverse associazioni coivolte anche alcune scuole di Noto, Siracusa, Benevento e Salerno. Quindi una sinergia che è molto importante, conclude la Marotta, per accendere i riflettori su questa patologia”. “Una panchina dipinta di blu che rende un messaggio visivo e mentale per chi passa accanto a questa panchina, per rendere visibili gli invisibili perché i malati di Sjogren sono dei malati invisibili”, dichiara la vice sindaca Paky Memoli che ha fortemente voluto l’iniziativa. La Sindrome di Sjogren è una malattia rara, autoimmune che colpisce prevalentemente le donne. Quindi il colore oggi passa come messaggio, per dare luce a questi malati e il colore è quello blu, quello della speranza, della salute, della comunicazione sperando che questa malattia possa essere inserita nei livelli essenziali di assistenza e possa passare come rara”. Tra le scuole di Salerno che hanno aderito al progetto Fiabe e Racconti ideato da Lucia Marotta l’Istituto Comprensivo Tasso di Salerno. La dirigente scolastica Flavia Petti ha evidenziato che al progetto hanno aderito 5 classi, una delle primarie e 4 della secondaria:” noi siamo tutti qui per creare una vera e propria rete di solidarietà intorno all’ articolo 32 della costituzione della tutela della salute. E’ necessario, dice la Petti, sensibilizzare i nostri alunni a queste problematiche, loro devono conoscere chi è debole, chi ha bisogno di aiuto. Il passaggio dalla cultura della solidarietà al volontariato è automatico perché la solidarietà è un canale per il volontariato e loro devono acquisire questa cultura proprio come impegno sociale perché noi siamo promulgatori di diritto, di valori come l’uguaglianza e la democrazia”.
Alessia Bielli