Successo importante per la Tgroup Arechi nell’ottava giornata del campionato di pallanuoto di Serie A2 (Girone Sud). La formazione scudocrociata si aggiudica il match con la Polisportiva Muri Antichi col risultato finale di 9-6. Per la squadra del presidente De Rosa si tratta di una vittoria pesante, perché conquistata ai danni di una diretta concorrente per la salvezza. Solo in avvio di gara il sette ospite riesce a portarsi in vantaggio col gol di Barbaric, ma la compagine di casa è abile a riportare l’equilibrio in vasca con Simonetti. Il capitano mette a segno una doppietta e consente ai salernitani di aggiudicarsi il primo parziale per 2-1. Nel secondo periodo di gioco la squadra allenata da Caruso ristabilisce la parità con Carchiolo, che trova la rete nel corso di un’azione giocata con uomo in più. Ci pensa poi Del Basso con due reti di fila, la prima delle quali in superiorità, a consentire alla Tgroup di premere sull’acceleratore. A 17 secondi dalla fine del parziale viene assegnato un cinque metri al sette di Citro: Baviera non sbaglia, batte Graziano e permette all’Arechi di passare sul 5-2. Nella fase iniziale del terzo tempo, la squadra siciliana accorcia con Strano, ma poi spreca un paio di buone occasioni sotto porta e fallisce anche un rigore con Barbaric. La Tgroup ha così la possibilità di premere sull’acceleratore e lo fa con Del Basso, a segno in superiorità, e Maccioni. L’Arechi conquista il massimo vantaggio (7-3), ma proprio nel momento migliore, il Muri Antichi accorcia pericolosamente le distanze: Scebba realizza il secondo rigore assegnato ai siciliani e subito dopo Scuderi va a segno in superiorità. I siciliani conquistano il parziale (2-3), ma l’Arechi continua a condurre per 7-5. All’inizio del quarto tempo, però, i ragazzi di Citro archiviano la pratica Muri Antichi con i gol di due mancini, Sicignano prima e D’Angelo poi. Il sette ospite accorcia con Barbaric, che trova il gol sfruttando l’ennesima occasione con uomo in più, ma negli ultimi minuti c’è solo il tempo per assistere alla bella parata del portiere della Tgroup, Palermo, sul terzo cinque metri tirato dagli avversari. L’estremo difensore scudocrociato nega il gol a Scebba e l’Arechi fissa il risultato sul definitivo 9-6. «Non ci siamo espressi al meglio – commenta a fine gara il tecnico salernitano Matteo Citro -, sul piano del gioco abbiamo subito una leggera involuzione, ma siamo stati cinici e concreti e abbiamo saputo gestire il vantaggio». «Sono soddisfatto per questa vittoria che per noi ha un grande valore – aggiunge l’allenatore – proprio perché arriva in uno scontro diretto per la salvezza; il nostro vero campionato inizia ora e sono fiducioso in vista dei prossimi confronti»
Tgroup Arechi – Pol. Muri Antichi 9-6 (parziali 2-1; 3-1; 2-3; 2-1)
Tgroup Arechi: Palermo, Del Basso 3, Sicignano 1, Ruocco, Baviera 1, Simonetti 2, Sanges, Barberisi, Maccioni 1, D’Angelo 1, Spatuzzo, Cvetkovic, Gallo. All. Citro.
Pol. Muri Antichi: Graziano, Carchiolo 1, Scicali, Strano 1, Barbaric 2, Dato, Scirè 1, Scebba, Cassone, Sfogliano, Muscuso, Scuderi 1, Reina. All. Caruso.
Arbitri: Ferrari e Zappatore.
Note: usciti per limite di falli: Baviera (Arechi), Maccioni (Arechi) e Scuderi (Muri Antichi). Espulso per proteste Carchiolo (Muri Antichi); superiorità numeriche Arechi 3/11 + 1 rigore e Muri Antichi 3/12 + 3 rigori . Spettatori 150 circa.