di Andrea Pellegrino
Si allungano i tempi su Palazzo Santoro. Le ultime puntate della complessa e difficile vicenda legata ai lavori di ristrutturazione dello storico palazzo di corso Garibaldi segnano un nuovo rallentamento. Questa volta il braccio di ferro in condominio tra maggioranza ed opposizione riguarda la nomina del nuovo tecnico, dopo le dimissioni di Pasquale Caprio. Una impasse che avrebbe fatto sospendere la visione del progetto da parte della Soprintendenza di Salerno che avrebbe chiesto nuovi chiarimenti al condominio. Sostanzialmente, al momento sarebbe stata bloccata, o almeno non discussa, la proposta di nomina (che arriva dai condomini che fanno riferimento al professore Alessio Colombis) dell’architetto Enzo Strianese, tecnico del comitato No Crescent e di Italia Nostra che da anni si batte contro la costruzione della mezza luna di Bofill di Santa Teresa. Strianese che, tra l’altro, già venerdì è stato ascoltato come testimone nell’ambito del processo contro due ex direttori dei lavori e che vede come parte offesa proprio il professore Colombis, assistito dal professore Giuseppe Della Monica. Si tratta di un nuovo capitolo processuale legato a Palazzo Santoro. I due rispondono di aver attestato – secondo la tesi della Procura – contrariamente al vero, nella certificazione di collaudo finale, che le opere realizzate erano conformi al progetto presentato.