PAGANI. Oramai il clan Fezza-D’Auria Petrosino è sotto la lente di ingrandimento delle forze dell’ordine e della Dda da anni. Arresti continui, appoggi esterni “decapitati”, isolamento anche da parte delle altre organizazioni criminali ed ora il 41 bis per Antonio e Michele D’Auria Petrosino. In città, la decisione di mettere al carcere duro i due rampolli di “Gioacchino Spara Spara” ha riscosso particolare clamore anche perchè, qualora fossero vere le accuse mosse ai due giovani da anni, Pagani potrebbe chiudere definitivamente una stagione criminale che tanto danno ha fatto alla città. Se così fosse, proprio ora, è il momento più delicato, ed è necessario una azione di prevenzione per evitare che si formino altri clan e la storia ricominci come prima.
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