Pagani: “A scuola di sostenibilità ed innovazione. Per un futuro ecodigitale” - Le Cronache
Provincia

Pagani: “A scuola di sostenibilità ed innovazione. Per un futuro ecodigitale”

Pagani: “A scuola di sostenibilità ed innovazione. Per un futuro ecodigitale”

Di Marco Visconti

È stato presentato ufficialmente ieri mattina, presso la sala “Tommaso Maria Fusco” dell’Auditorium “Sant’Alfonso Maria de Ligori” di Pagani, il percorso di competenze trasversali e orientamento “A scuola di sostenibilità ed innovazione. Per un futuro ecodigitale”, che vede insieme Sinergie in Rete, la prima rete di imprese del territorio, e il liceo scientifico “Bartolomeo Mangino” di Pagani.

Sono stati presenti all’importante appuntamento 200 studenti del liceo scientifico “Bartolomeo Mangino” che sono stati accompagnati dalla preside professoressa Ezilda Pepe. C’è stata inoltre la presenza del presidente di Sinergie in Rete Vincenzo Calce, che ha spiegato ai presenti l’importanza delle reti di imprese e l’impegno per la sostenibilità e l’innovazione, il professor Vincenzo Belgiorno del Dipartimento di Ingegneria Sanitaria e Ambientali dell’Università degli Studi di Salerno si è soffermato sul significato del termine “sostenibilità” e la professoressa Flora Amato del Dipartimento di Ingegneria Elettrica dell’Università degli Studi di Napoli  ha puntato le sue attenzioni sull’intelligenza artificiale e sul contributo che essa può dare allo sviluppo delle imprese. Inoltre l’ingegnere Stefano Banini direttore del Consorzio Universitario per la Ricerca Socioeconomica e Ambientale ha puntato le attenzioni sui progetti di innovazione tecnologica portati avanti, con importanti risultati, da alcune aziende della rete.

Nel corso dell’anno scolastico, dunque, gli studenti, attraverso i Pcto – Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento- non solo potranno godere di momenti di formazione in aula attraverso l’apporto di professori universitari e tecnici universitari ma anche di formazione in azienda. L’obiettivo è favorire la diffusione di processi formativi orientati all’acquisizione di competenze spendibili anche nel mondo del lavoro, promuovendo al contempo l’orientamento, la cultura dell’autoimprenditorialità, la cittadinanza attiva e un maggiore coinvolgimento dei giovani nei processi di apprendimento, grazie anche alle nuove tecnologie. Concorrere, quindi, allo sviluppo negli studenti di soft skills, per favorire il collegamento tra il mondo della scuola e quello del lavoro stimolando un continuo improvement attraverso i metodi della sperimentazione, della contaminazione e della implementazione.

Un percorso importante, dunque, per affiancare al “sapere” il “saper fare”, intensificando i rapporti della scuola con il territorio, con il mondo produttivo e dei servizi. Grande soddisfazione per la preside del Liceo Scientifico Ezilda Pepe che ha sottolineato l’importanza di tale progetto e ha definito Sinergie in Rete “punto di riferimento per ricerca ed innovazione”.