PAGANI. Non resta che attendere il verdetto del Collegio di Garanzia del Coni in casa Paganese. Come già spiegato tutto resta inevitabilmente collegato a quella decisione e allora fino a quel momento sarà pressochè impossibile programmare il futuro semplicemente perchè non avrebbe nessun senso. La Paganese, comunque, nei giorni scorsi il suo l’aveva fatto andando a bloccare di fatto Gianluca Grassadonia che nelle intenzioni del club sarebbe dovuto essere il nuovo allenatore per la prossima stagione. Proprio Grassadonia che nei giorni scorsi aveva promesso a Raffaele Trapani che avrebbe aspettato il ricorso al Consiglio Federale prima di firmare il contratto adesso si ritrova senza squadra Sulle sue tracce ci sono diversi club ma naturalmente si attenderà la decisione del Collegio di Garanzia del Coni prima di abbandonare tutto e guardare altrove. Stessa cosa dicasi per i calciatori che nelle scorse settimane avevano preso contatti con il club azzurro stellato e che adesso inevitabilmente iniziano a guardarsi intorno alla ricerca di un contratto. C’è il rischio, serio, insomma,che la Paganese non partecipi dunque al prossimo torneo di Lega Pro. Anzi, a dirla tutta da come si è messa la situazione all’orizzonte non si prospetta nulla di buono. A meno che il Collegio di Garanzia del Coni non prenda per buono il ricorso azzurro stellato e riammetta il club di Trapani nel campionato di Lega Pro. A difendere la Paganese in questo ricorso non sarà l’avvocato Chiacchio: “Essendo una questione di natura tributarista ho declinato l’incarico della società di cui sono e sarà sempre storico legale. Tutto si gioca sul concetto di lite non temeraria. Non si parlerà né del ritardo né del documento di Equitalia”. Anche perché, seppur a causa di un problema informatico, la documentazione è arrivata in ritardo rispetto al termine perentorio fissato dalla federazione. In ogni caso venerdì dovrebbe essere il giorno dell’udienza al Collegio di garanzia del Coni. Il verdetto potrebbe arrivare già nella stessa giornata o al massimo lunedì 27 luglio. Cresce l’attesa da parte della tifoseria azzurrostellata che rischia di perdere il professionismo. Se fosse confermata la clamorosa esclusione, votata a maggioranza dal consiglio federale, la Paganese sarà costretta a ripartire dai dilettanti. Bisognerà poi vedere se sarà lo stesso Trapani a guidare ancora il club oppure cambieranno completamente gli scenari in casa azzurrostellata. ma la società ci crede, anche se in questo momento appare davvero difficile fare previsioni.
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