di Davide Maddaluno
PAGANI. A caccia del primo successo del 2015, puntando sulla tradizione favorevole che da sempre l’accompagna in riva allo stretto. La Paganese di Sottil, trasformata dal mercato invernale, è di scena oggi in casa del Messina dell’ex Grassadonia. Una gara dalle mille incognite, soprattutto per gli effetti che il mercato potrà avere sulle due squadre. Anticipata a ieri mattina la partenza per la Sicilia causa condizioni atmosferiche proibitive, la Paganese ha svolto la seduta di rifinitura in quel di Montalto Uffugo in vista del match odierno con il Messina del grande ex Gianluca Grassadonia. “E’ una partita difficile che la Paganese affronterà a viso aperto come sempre – ha dichiarato mister Sottil ai microfoni del sito ufficiale – Stiamo attraversando un periodo particolare, ma sotto l’aspetto dell’impegno non posso rimproverare nulla ai ragazzi. A Messina dovremmo fare una partita coraggiosa, per noi è uno scontro diretto, sarà una gara tosta e servirà una prestazione gagliarda. Non rischieremo Deli e Bolzan, sarà unìautentica battaglia: a noi serve fare punti, il resto conta poco”. “Non esistono più difensori come me e Grassadonia – ha aggiunto – rinverdendo i fasti di un tempo. Il Messina è una squadra rispettabilissima, guidata da un calciatore esemplare come Giorgio Corona”. La vittoria, in casa azzurrostellata, manca da quasi due mesi e l’intenzione di Calamai e compagni è proprio quella di tendere una bella trappola sportiva ai peloritani, guidati in avanti dal grande ex bomber azzurrostellato Luca Orlando e privi dello squalificato Damonte. Assente forzato Vinci, fermato per un turno dal giudice sportivo, rispetto alla sconfitta maturata domenica scorsa a Caserta, il giovane trainer ha ponderato in settimana una soluzione ponte, con due soli cambi ed il risparmio dei neo acquisti, pronti a fungere da jolly a gara in corso. L’unica eccezione dovrebbe essere rappresentata da Donida, destinatario del posto da titolare in difesa accanto a Tartaglia, Perna e Moracci con Armenise fuori dalla lista dei convocati ed ormai fuori rosa. Confermata la triade di centrocampo con Malaccari e Calamai ai lati di Baccolo, in avanti l’ex barese Longo è il favorito per accompagnare Girardi ed Aurelio nell’offensiva alla porta difesa dal paganese doc Rino Iuliano. Per quanto riguarda il Messina in attacco ci sarà l’atteso ex di turno, Luca Orlando.
COSI’ IN CAMPO ORE 15
MESSINA: Iuliano, Cane, Izzillo, Spiridonovic, Altobello, Stefani, Orlando, Donnarumma, Ciciretti, Corona, Mancini (De Paula). A disposizione: Berardi, Pepe, Silvestri, Bonanno, Bortoli, De Paula (Mancini), Rullo. Allenatore: Grassadonia
PAGANESE: Marruocco; Tartaglia, Perna, Moracci, Donida; Malaccari, Baccolo, Calamai; Longo, Girardi, Aurelio. A disposizione: Casadei, Cancelloni, Djibo, Bergamini, Franco, Santaniello, Biasci. Allenatore: Sottil
ARBITRO: Catona di Reggio Calabria