Ostaglio resta sempre una nota dolente nei rapporti con la giustizia. Ne sanno qualcosa lo stesso De Luca e l’ex sindaco Mario De Biase che nel 2004 dovettero affrontare un processo per aver violato le norme igienico-sanitarie del decreto Ronchi autorizzando lo sversamento di rifiuti (una montagna di 20 mila tonnellate). Poi la prescrizione in Appello chiuse la vicenda. Ora rischia di affrontare un processo il sindaco Vincenzo Napoli (difeso dall’avvocato Cecchino Cacciatore), indagato con Pellegrino Barbato (difeso dall’avvocato Paolo Carbone) in qualità di es presidente di Salerno Pulita e Giuseppe Corona, commissario del Consorzio di bacino. I reati ipotizzati dai Pm Polito e Guglielmotti sono, oltre quello ambientale, anche di abuso e di omissione di atti d’ufficio. Secondo l’accusa. Nel maggio del 2017 Ostaglio, nato come sito di trasferenza, fu utlizzato come sito di smaltimento dei rifiuti. Un’inchiesta che per i due magistrati che hanno chiesto una proroga delle indagini.
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