Operazione Avalanche con lo sbarco di Salerno. Dall'America per liberare la "terra dei padri" - Le Cronache
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Operazione Avalanche con lo sbarco di Salerno. Dall’America per liberare la “terra dei padri”

Operazione Avalanche con lo sbarco di Salerno. Dall’America per liberare la “terra dei padri”

Tutto pronto per l’apertura della mostra “Voci di Libertà. I combattenti alleati di origine italiana nella Seconda Guerra Mondiale” Domenica 3 settembre, alle 18.30, il taglio del nastro al NEXT Ex Tabacchificio di Cafasso a Capaccio Paestum alla presenza della Console Generale degli U.S.A. a Napoli. Sarà inaugurata la mostra storico-documentaria “Voci di Libertà. I combattenti alleati di origine italiana nella Seconda Guerra Mondiale” a cura di Matteo Pretelli e Francesco Fusi all’ Ex Tabacchificio a Capaccio Paestum. Taglio del nastro alle ore 18.30 Dopo Firenze, Roma e Napoli, “Voci di Libertà” sarà visitabile al NEXT Ex Tabacchificio di Cafasso a Capaccio Paestum. Attraverso foto, documenti inediti e video, la mostra racconta l’esperienza vissuta durante la Seconda Guerra Mondiale da migliaia di militari alleati di origine italiana, principalmente statunitensi, figli di emigrati italiani. Ampio spazio è riservato ai racconti di vita delle comunità italiane all’estero. Una sezione della mostra è dedicata alle visite compiute dai soldati italoamericani durante la Campagna d’Italia nei loro paesi di origine e agli incontri avuti con i propri parenti. Tutto il materiale fotografico e documentario riprodotto è organizzato per tema e inquadrato in sezioni descrittive con testi in italiano e in inglese. A seguire l’apertura e la visita della mostra, si svolgerà un incontro nell’area convegnistica (ex cappella del tabacchificio) con la presentazione del catalogo edito da EUT- Edizioni Università Trieste. Saluti di Franco Alfieri, sindaco di Capaccio Paestum e presidente della Provincia di Salerno. Interverranno Tracy Roberts-Pounds, console generale degli U.S.A. a Napoli; – Giuseppe Cataldi, direttore del dipartimento di Scienze Umane e Sociali Università di Napoli Orientale A. Rakich, program assistant del Consolato U.S.A. a Firenze; – Matteo Pretelli, docente di Storia dell’America del Nord presso l’Università di Napoli “L’Orientale”; – Francesco Fusi, ricercatore dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età Contemporanea. Introduce i lavori Vito Leso, docente di teoria e tecnica della Comunicazione e presidente di Weboli. Modera Mariapia Mercurio, docente di Storia e giornalista. Book corner a cura di Mondadori Point Capaccio Paestum. La mostra è organizzata da Weboli A.p.s. in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Capaccio Paestum, della Missione Diplomatica degli U.S.A. in Italia e dell università di Napoli Orientale l’esposizione rientra nel programma degli eventi per le celebrazioni dell’80esimo anniversario dello Sbarco di Salerno (Operation Avalanche) pianificato dalla Provincia di Salerno. La mostra sarà visitabile gratuitamente fino al 29 ottobre, tutti i giorni dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. Fra i soldati italiani alleati di origine italiana che combatterono contro le potenze dell’Asse fummo una parte consistente che tra il 43 e il 1945 perché questa piccola storia con i suoi eroi poco noti è un monito e una spinta per una cittadinanza umana più piena in tempi difficili di conflitti bellici . Ringrazio i docenti Pretelli, Fusi e Vito Leso presidente dell’A.p.s WEboli per l’alto profilo scientifico dei saggi previsti nel programma > ha detto il presidente Alfieri. Il programma è molto ricco: Matteo Pretelli, Francesco Fusi parlerà del combattere della “terra dei padri” i soldati italiani nella campagna d’Italia, Silvia Cassamagnaghi dell’università di Milano illustrerà la vicenda dei matrimoni di guerra e le adozioni internazionali tra Italia e Stati Uniti e il regista Marco Gusti che presenterò il filmato sul faitang paesanos. L’importante mostra organizzata dalla provincia a Capaccio Paestum per gli ottant’anni dello sbarco alleato è anche un segnale preciso per tutte le iniziative che dovranno svolgersi in questo anno di celebrazione sottraendo la data della ricorrenza di un evento storico alla approssimativa organizzazione a volte fin troppo localista. E’ un indirizzo preciso anche dell’A.s.p. Weboli che ha organizzato l’esposizione a Capaccio ha detto il presidente della Provincia Franco Alfieri sottolineando l’importanza dell’evento e l’alto profilo scientifico della mostra.