di Erika Noschese
Nessun passo indietro da parte dell’amministrazione comunale di Salerno per il bando relativo all’affidamento a terzi di servizi privati su spiagge libere. In totale, sono 53 le offerte giunte al Comune di Salerno, su 35 partecipanti, per l’affidamento a terzi, per la stagione balneare 2021, di servizi pubblici balneari sulle aree e gli arenili demaniali. La fruizione degli arenili pubblici cittadini, in tutto cinque, comprese le spiagge nuove del ripascimento, sarà libera e gratuita per i concittadini e turisti. Sarà dunque possibile passeggiare, installare il proprio ombrellone, prendere il sole sulla propria sdraio, fare il bagno senza alcun tipo di pagamento o limitazione godendosi così ore di relax all’aria aperta. I soggetti privati potranno offrire, a richiesta, servizi balneari aggiuntivi come ombrelloni e sdraio, bar e piccola ristorazione. I bagnanti interessati che lo desiderano potranno, liberamente e comodamente, usufruirne con prezzi modici e calmierati. Un operatore si è aggiudicato tre lotti in quanto erano sue le migliori offerte per i cinque siti messi a bando, ma dovrà sceglierne uno solo, rinunciando agli altri due. Uno dei criteri previsti nel bando, infatti, vi era quello di non poter ottenere oltre un lotto proprio per dare la possibilità a più operatori di partecipare. Mentre gli uffici comunali esamineranno, in tempi rapidi, le posizioni dei vari candidati affinché si accertino che abbiano tutti i requisiti richiesti, l’amministrazione sta già allestendo il montaggio delle strutture così da essere pronti a far usufruire i cittadini salernitani delle spiagge libere. “Stiamo portando avanti, grazie all’intervento del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, – ha spiegato il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli – un imponente lavoro di ripascimento che sta cambiando l’aspetto del nostro litorale. Intanto, stiamo sperimentando un ulteriore modello di fruizione degli arenili pubblici cittadini che garantisce la libera fruizione delle spiagge. Queste ultime diventeranno così un attrattore turistico importante contribuendo anche alla ripresa economica e sociale della nostra comunità”.