di Monica De Santis
A meno di un mese dall’inizio dell’edizione 2022 del Giffoni Film Festival, l’organizzazione annuncia i titoli dei nuovi lungometraggi e cortometraggi provenienti da tutto il mondo che saranno in gara e che verranno giudicati dalle giurie del festival. Oltre cento i titoli in concorso al #Giffoni2022 che affronteranno tematiche diverse. Si andrà dalla scoperta dell’altro, all’abbattimento delle barriere, il percorso per recuperare fiducia in se stessi, il passaggio all’età adulta, il rapporto genitori-figli, sono alcune dei temi affrontati dalle opere in concorso che non hanno paura di narrare la storia di chi vuole trovare il proprio posto nel mondo. E ancora un focus speciale rivolto all’ambiente e ai cambiamenti climatici. I nuovi film saranno visionati e valutati dalle giurie di Giffoni: oltre 5000 giovani provenienti da tutto il mondo. Questi i titoli in gara: Per la categoria Elements+3, sono quattro i lungometraggi fuori concorso proposti alla giuria piu’ giovane del Festival e 27 i cortometraggi. Per la sezione dedicata ai bambini dai 6 ai 9 anni (Elements+6), spazio all’amicizia e alla magia con storie affascinanti di draghi, stregoni e alieni, come “Dragon princess” di Jean-Jacques Denis, “Little allan – the human antenna” di Amalie Nasby Fick. Crescita, accettazione e fantasia. Ma anche natura, riscatto e speranza al centro dei 9 cortometraggi dedicati sempre agli Elements +6. Alla sezione Elements + 10 si aggiungono altre due storie di coraggio e amore, ancora sentimento e perseveranza guideranno le vicende dei protagonisti delle opere sottoposte ai giurati di Giffoni. BIigman (Olanda) di Camiel Schouwenaar ed Eva & Adam (Svezia) che raccontera’ ai giurati l’effetto che puo’ fare il primo grande amore. La difficoltà nel mostrare i propri sentimenti, le passioni condivise, l’adolescenza e la speranza di un mondo migliore al centro dei 6 cortometraggi dedicati agli Elements +10. Sono altre due, invece, le opere che vanno a delineare la sezione Generator +13, storie intense ed emozionanti che vedranno coinvolti i giurati dai 12 ai 15 anni. Due bambini africani guardano le stelle e sognano di arrivare in Italia, parte da qui “Oltre il confine” (Italia) di Alessandro Valenti, distribuito in Italia da 102 Distribution. Si continua con Petite Solange(Francia) di Axelle Ropert: Solange è una tipica tredicenne curiosa e piena di vita ma i litigi e il divorzio dei suoi genitori manderanno in frantumi tutto il suo entusiasmo. Sonata (Polonia) di Bartosz Blascke racconta invece la tenacia di Grzegorz Płonka e della realizzazione del suo grande sogno di suonare la ‘Serenata al chiaro di luna’ di Beethoven. Le difficoltà e gli errori, la voglia di ricominciare e l’ostinazione a realizzare i propri sogni. Sono questi i temi dei film che si aggiungono alla sezione Generator +16: Carajita (Repubblica Dominicana\Argentina) di Silvina Schnicer e Ulises Porra, My brothers dream awake (Cile) di Claudia Huaiquimilla, Otar’s death (Georgia\Germania\Lituania) di Ioseb “Soso” Bliadze, Quickening Canada) di Haya Waseem e Jesu’s Lo’pez (Argentina\Francia) di Maximiliano Schonfeld. Responsabilità e forza, coraggio e premura. Ma anche dolore e pazienza, accettazione e riscoperta al centro delle due opere che vanno a completare la sezione dedicata di Generator +18: Stay awake (USA) di Jamie Sisley è la storia dei fratelli Ethan e Derek che fanno del loro meglio per affrontare l’adolescenza mentre si prendono cura della madre, debilitata dalla sua dipendenza da farmaci. Mikado (Romania\Repubblica Ceca), di Emanuel Parvu, racconta invece di Cristi che riscopre l’amore con Maria, pochi anni dopo la morte della moglie di cancro. E di Magda, sua figlia, che insieme al fidanzato Iulian combatterà il dolore e nutrirà la speranza diventando volontaria per un ospedale di oncologia infantile. Attivismo e denuncia, forza e ripartenza, disperazione e salvezza, scelta e coraggio, poverta’ e attesa: sono i tempi principali delle opere selezionate per la categoria Gex Doc. Interessante anche la selezione per la sezione Parental Experience pensata appositamente per i genitori che vogliono sentirsi parte attiva del Festival. Anche quest’anno, per chi non sarà fisicamente presente a Giffoni, sarà possibile visionare in streaming sulla piattaforma MYmovies una selezione dei film in concorso accedendo con un abbonamento al festival di 12,90€ oppure iscrivendosi a MyMovies ONE. Per ulteriori informazioni: https://www.mymovies.it/ondemand/giffoni/