di Filippo Attianese
Segnali contrastanti. Sono quelli che sono arrivati nelle ultime ore dal sempre vivace ambiente rossonero. Nella giornata di ieri sono apparsi in centro diversi manifesti nel centro cittadino, tutti recanti la stessa scritta: “Nocera vuole Mario Gambardella Presidente!!” Difficile capire chi sia stato l’autore dell’iniziativa, probabilmente qualche tifoso nostalgico; niente, però, fa presagire un cambio di posizione da parte dell’ex presidente dei molossi che ha già più volte ribadito di non volere più fare calcio e di avere ancor meno voglia di tornare al timone della Nocerina. L’episodio, però, è sintomatico del clima di attesa e confusione che regna nell’ambiente. Ieri c’è stato l’ennesimo contatto fra l’imprenditore Giugliano e l’Associazione Nocerini doveva essere l’occasione per trovare un punto d’incontro. L’accordo sembrava vicinissimo ma, a dispetto delle voci trapelate in settimana, non si è ancora giunti ad un’intesa definitiva e non è detto che sarà felice la conclusione delle trattative. Tante le perplessità da parte dei membri dell’Associazione, perplessità legate soprattutto all’aspetto burocratico, con il complicato passaggio del titolo sportivo da Angri a Nocera Inferiore. Si tratterebbe di difficoltà non insormontabili ma capaci di raffreddare, almeno in parte, gli entusiasmi che si erano creati negli ultimi giorni attorno a tale progetto. In ogni caso non c’è grandissima fretta da entrambe le parti. Il 24 Giugno, ultima data disponibile per operare fusioni e cambi di denominazione, è ancora piuttosto lontano; a disposizione c’è ancora un mese di tempo per valutare ogni opportunità e chiudere la faccenda. L’impressione, comunque, è che prima di prendere ogni iniziativa definitiva i membri dell’ente che raccoglie i tifosi rossoneri vogliano vagliare ogni pista. L’aspetto positivo che è emerso, comunque, è che l’Associazione sta progressivamente ingrossando le sue fila; a guidare le trattative sono sempre i membri del direttivo ma accanto a loro si stanno condensando varie forze delle due città. Nelle ultime riunioni si sono visti alcuni dei membri del Comitato per la Salvezza della scorsa estate, come D’Acunzi, Barba e Mandarino, e qualche nuovo imprenditore come Pasquale Gambardella o come Di Nardo, presidente dell’Atletico Nocera che potrebbe mettere a disposizione il suo titolo sportivo per la fusione, Villa e Ferraioli, in passato dirigenti della Casollese. La situazione, comunque, resta in continuo mutamento e nella prossima settimana ci saranno probabilmente ulteriori novità.