NOCERA SUPERIORE. Troppe tasse inevase e numerosi furbetti, l’amministrazione comunale corre ai ripari e invia decine di cartelle a tutti i cittadini morosi per recuperare i soldi che permetterebbero una boccata di ossigeno alle casse di Palazzo di città.
Per quanto riguarda l’Ici l’ufficio tributi, nell’attvità di lotta all’evasione, ha ordinato nei giorni scorsi l’invio di avvisi di accertamento per i furbetti dal 2009 al 2011. In particolare per il 2009 sono stati inviati 31 avvisi Ici per un totale di 17mila e 500 euro da riscuotere. Sono 138 invece i casi di Ici inevasa nel 2010 per un totale di 143mila euro circa di somme da riscuotere.
Accertati anche i 142 casi di evasione del 2011 per una cifra di 169mila euro. In totale l’Ici evasa ed accertata almeno finora quindi, è di un importo complessivo di 329mila e 700 euro circa. Numeri choc anche per la cosap: sono 41 i casi di evasione accertata finora per il 2013 per un importo totale di 57mila e 670 euro mentre sono 81 quelli accertati per il canone di occupazione di spazi ed aree pubbliche (Cimp) per altri 15mila euro.
Insomma, la battaglia continua.
Eppure nei giorni scorsi erano entrate nella casse pubbliche alcune somme che alcuni potevano pensare di aver “perso”. In particolare 270 euro di interessi attivi, 180 di affissioni, 887 di Cosap, 2691 euro di Cimp ed infine 556 euro di Tarsu.
Davvero pochi spiccioli che hanno quindi fatto ben pensare di procedere ad un maxi controllo e quindi all’invio di cartelle a chi deve ma non ha ancora pagato. Intanto nei giorni scorsi l’amministrazione aveva pubblicato la relazione sulla situazione evasione e debiti al municipio di Nocera Superiore.