di Giuseppe Vitolo
NAPOLI – Il mercato in stand-by. Meglio prima riflettere, capire ciò che realmente serve al Napoli di Luciano Spalletti. Le prime decisioni in relazione alla sessione trasferimenti verranno prese subito dopo il ritiro di Dimaro, dal 15 al 25 luglio. La campagna acquisti, dunque, è da considerarsi momentaneamente ferma. Il tecnico di Certaldo valuterà l’organico nel ritiro in Trentino, ma va aggiunto che, ad oggi, è felicissimo della rosa a sua disposizione. Se dovesse essere confermata l’intera rosa, eccezion fatta per Nikola Maksimovic ed Elseid Hysaj, in scadenza di contratto e destinati a lasciare il capoluogo campano, l’ex tecnico di Inter e Roma sarebbe entusiasta. Tutto, o quasi, dipenderà dalle eventuali cessioni di Fabian Ruiz e Kalidou Koulibaly. Non si tratta di uscite sicure, ma è chiaro che il secondo anno consecutivo senza Champions League porterà il Presidente De Laurentiis a fare i conti con una prossima chiusura di bilancio in negativo. Sarà necessario attuare una riflessione sui calciatori più remunerati per provare ad ammortizzare il cospicuo monte ingaggi che al momento grava sulle casse della società. Un intervento annunciato è quello che la società azzurra opererà sulla fascia sinistra difensiva, coperta al momento dal solo Mario Rui. La permanenza in azzurro del portoghese è assai probabile ad oggi, ma a sinistra serve un titolare, in quanto il terzino ex Empoli e Roma non soddisfa le esigenze richieste dal ruolo e dalla mission tattica che Spalletti intende attuare. Con l’enigma Ghoulam, destinato a restare senza alcuna sicurezza dal punto di vista del minutaggio, il Direttore Sportivo Cristiano Giuntoli è chiamato ad intervenire per toppare una falla che la rosa azzurra riserva da qualche stagione. La strada per il rafforzamento della corsia mancina vede, al momento, gli azzurri proiettati su due profili Reinildo Mandava e Emerson Palmieri. Quest’ultimo tornerebbe volentieri in Italia. Napoli è un punto d’arrivo e ci sarebbe già l’avallo di Spalletti. Resta soltanto da trovare la soluzione migliore per concludere l’operazione. L’esterno italo brasiliano ha il contratto in scadenza a giugno 2022 e, dunque, senza rinnovo correrebbe il rischio d’iniziare la stagione con la prospettiva di andare via a costo zero. Il Napoli è pronto a trattare, ma non è disposto a spendere cifre improbabili. Ad un anno dalla scadenza di contratto con il Lille c’è anche il terzino sinistro Reinildo Mandava. Accostato nelle ultime settimane al Napoli, il mozambicano ha toccato l’argomento mercato nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di “A Bola”: «Non ho la testa sul Napoli – afferma il calciatore dei neocampioni di Francia –. In questo momento sono solo concentrato sul riposo e su questo periodo in cui abbiamo festeggiato il titolo. Futuro? Sono legato da un contratto con il Lille fino al 2022 e ho intenzione di rispettarlo, senza pensare alla possibilità di partire».