MusicaFuoriclasse per un uomo senza Maschere, Giovanni de Falco   - Le Cronache
Spettacolo e Cultura teatro

MusicaFuoriclasse per un uomo senza Maschere, Giovanni de Falco  

MusicaFuoriclasse per un uomo senza Maschere, Giovanni de Falco   

Al via stasera, alle ore 19, nel Museo della Memoria e della Pace nell’ex Convento di San Bartolomeo la tre giorni  della rassegna nel centro storico di Campagna, con un concerto dell’Ensemble Panarmònia. La giornata inaugurale sarà dedicata alla presentazione del nuovo progetto della formazione di clarinetti fondata dall’indimenticato Maestro

Di OLGA CHIEFFI

Cosa nasconde la scelta di questa giornata, il 26 maggio, fissata da ormai ben nove edizioni, per il  taglio del nastro della rassegna MusicaFuoriclasse, che inonda ogni anno di musica il centro storico di Campagna? Il desiderio di continuare a festeggiare con una tre giorni di esibizioni, formazione, studio, il genetliaco del M° Giovanni De Falco. Giovanni era maestro in qualsivoglia luogo e gli allievi, tutti indistintamente, erano i suoi figli, suoi eredi spirituali e di quella scuola che è il grande magistero napoletano, per tutti gli strumenti a fiato, che guarda al virtuosismo spinto e al bel suono, essendo specchio dell’operismo sviluppatosi in quella città, e Giovanni amava condividere tutte le feste che punteggiavano l’anno con i suoi studenti e amici. Ecco rivelato l’arcano di questa sera, quando dopo un atto pregnante, un concerto, una conferenza, un ascolto, si andava tutti insieme a cena. Così sarà anche stasera, quando dopo i saluti delle istituzioni e degli organizzatori, Roberto Monaco, Sindaco Città di Campagna, Marcello Naimoli, Direttore Museo della Memoria e della Pace, ospite dell’intera kermesse, Cosimo Giordano, Presidente Pro Loco, Gianpiero Cerone, Dirigente Scolastico IIS “T. Confalonieri”, unitamente a Fulvio Maffia, Direttore Conservatorio di Salerno, con la sua docente di musicologia, Nunzia De Falco, si darà il via al concerto del Clarinet Ensemble Panarmónia “Giovanni De Falco”, composto da Mauro Caturano  al Clarinetto Piccolo Mib, Umberpiero Caturano, Michele Moronese, Miriam Zeoli, Michele Tarallo Francesco Pasquariello, Teresa Pirozzi, Luciano Marchetta, Domenico Lucibello e Gilda Crisci  al soprano in Si bemolle, Domenico Annunziata al Clarinetto contralto Mib e Francesco Di Domenico al Clarinetto basso in sib, che presenterà, in prima assoluta, Maschere, nuovo album edito dall’etichetta discografica Diarmonia, preceduto dall’intervento di Alfredo De Falco, autore del brano che dona il titolo all’incisione. “Maschere”, per cinque clarinetti, si sviluppa su diverse citazioni  dalla “Rapsodia per clarinetto solo” di Giacomo Miluccio , alla sonata di Francis Poulenc, passando per le Tuileries di Musorgskij a Rota di 8 e mezzo, in una continua rottura della quadratura ritmica, che ricorda la capacità di Giovanni di riflettere, su qualsiasi oggetto lui studiasse, di penetrarlo da diverse angolazioni, riportando poi tutto in tempo attraverso l’uso di battere il tempo col piede, pratica però “vietata” dalla sua severa scuola, al momento dell’esecuzione pubblica. Si procederà con gli altri brani del progetto, dal Brahms delle danze Ungheresi alla suite del Peer Gynt di Edvard Grieg, “Nell’Antro del Re della Montagna” in cui l’autore espande la sua genuina vena melodica fiorita di brevi illuminazioni appena increspate dall’ombra di un’armonia raffinata e funzionale, sempre tendente a denotare un clima costruito con saldo senso formale e timbrico, fino a raggiungere vertici, per lui inconsueti, di ebbrezza sonora. Finale con un medley dell’opera di George Gershwin, racchiuso in un medley di Kernen, che inizierà con l’inconfondibile glissando che apre la Rhapsody in Blue, una riflessione sulle contraddizioni di un’epoca in cui la cultura scritta cominciava a sentirsi assediata e accerchiata dalle culture orali di tutto il mondo. Il giorno successivo gran rassegna di orchestre scolastiche, a partire dalle ore 9 sempre negli spazi del museo, con l’Orchestra Verticale Junior Confalonieri/SMIM – Referente prof. Luciano Marchetta, l’Orchestra SMIM Campagna Capoluogo della Ds Ada Serafini, l’Orchestra SMIM “Palatucci” Quadrivio di Campagna del Ds Carmela Taglianetti, l’Orchestra SMIM “Gaetano Caporale” Acerra del Ds Rosa Esca e ancora le formazioni della “Garibaldi-Montalcini” di Vairano Patenora delDs Rosaria Iavarone e di Macerata Campania del Ds Antonio Palmieri.

Si riprenderà alle ore 15 con i gruppi cameristici: Pietropinto Claudia, pianoforte/Mirabella Clara, pianoforte, allieve della prof.ssa Sara Germanotta, la Scuola Primaria IC Palatucci, guidata da Virginia Fasano, che cederà la ribalta ad un duo canto e pianoforte composto da Lorenza De Pascale e Pietro Gatto al Pianoforte, seguito dall’ Ensemble di Clarinetti IC 53 “Gigante Neghelli” preparati dal M° Francesco Di Domenico, per chiudere con i Gruppi Cameristici del Liceo Musicale “T. Confalonieri” di Campagna. Un contesto musicale in cui si effettueranno anche delle visite guidate ai vari monumenti cittadini. Chiusura sabato mattina con il concerto finale dell’orchestra del Liceo Musicale Confalonieri, preceduto dai saluti istituzionali del sindaco Roberto Monaco, dei dirigenti scolastici Gianpiero Cerone, Antonetta Cerasale, Rossella de Luca, Giuseppina Maddaloni, e di Isabella Arcione, docente di Religione -IC Campagna Capoluogo/IC Palatucci e Anna Ceriale, docente di Lingua e Letteratura Inglese – IC Campagna Capoluogo, a sottolineare che  a curare i talenti ci saranno sempre i maestri.