Musica è respiro dell’anima, sostanza immateriale che allevia, rigenera e rinvigorisce. Musica è l’immateriale che muove il materiale. Mettendo da parte l’estetismo, la musica più delle altre forme d’arte ha un valore “curativo”, e certe anime più di altre non ne possono fare a meno, soprattutto in particolari periodi. Le tre canzoni per me sono state: “My way” di Frank Sinatra perché è la canzone preferita di mio padre e quando era in ospedale la registravo col cellulare e gliela inviavo, “The impossible dream” dal Musical “The man of La Mancha” perché più di tutti questo brano, quando lo canto, mi permette di sfogare tutto quello che ho dentro. Una grande valvola di sfogo! E per finire, “Core analfabeta” del grande Principe Antonio De Curtis perché… perché non lo so, me ne sono innamorato ancora di più durante questo periodo. Ho avvertito un grande bisogno di poesia, forse insieme alla musica faceva stare meglio l’anima.
Salvatore Minopoli (Tenore)