Giunge la parola fine su una vita complessa. Si è spento all’età di 73 anni nel carcere milanese di Opera Luigi Vollaro. L’uomo è stato stroncato da un malore. Capo incontrastato della malavita nell’area vesuviana, era detenuto da anni al regime del 41 bis. Vollaro aveva un soprannome particolare, era infatti conosciuto come “Califfo” per i l numero enorme di figli, ben 27, avuti da diverse relazioni sentimentali. Il boss era stato uno dei protagonisti della guerra di camorra che aveva insanguinato il territorio negli anni in cui si fronteggiavano la Nuova camorra organizzata di Raffaele Cutolo e la Nuova Famiglia.
Articolo Precedente
De Luca: Si, interrogazione su incompatibilità giudici
Articolo Successivo
Salerno, varato il dispositivo di traffico per il week end Luci d’Artista
Categorie
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco