Per una volta ha avuto le luci della ribalta tutte per sè. L’assenza di Claudio Lotito ha catalizzato l’attenzione generale su Marco Mezzaroma che ha finalmente potuto commentare l’ennesimo successo della Salernitana: «E’ stato un anno solare con molte soddisfazioni. C’è stato un trend positivo in tutti i settori ed a tutti i livelli. Stiamo andando benissimo ma dobbiamo restare con i piedi per terra. Faccio i miei auguri a tutta la città, con la voglia di vivere un 2013 ancora più entusiasmante». Il momento più duro c’è stato lo scorso settembre: «Quell’avvio è stato scioccante. Anche esonerare Galderisi e richiamare Perrone, che la piazza non vedeva di buon occhio, non è stato facile. Il mister ha però fatto un lavoro straordinario, perchè ha operato prima sull’aspetto psicologico, calmando l’ambiente, e poi su quello tecnico e tattico». Ma quale sarà l’immagine del 2012 che Mezzaroma porterà sempre con sè? «La corsa e la rovinosa caduta di Claudio (chiaro riferimento al ruzzolone sul prato dell’Arechi di Lotito dopo la promozione in serie D nda). Scherzi a parte, quel giorno mi è rimasto dentro lo spettacolo straordinario dell’Arechi. Vedere tutti quei tifosi in festa mi ha riempito il cuore, spero di rivedere al più presto quelle stesse scene di gioia». E le premesse per bissare la vittoria del campionato ci sono tutte, non solo dal punto di vista agonistico: «La squadra ha ingranato dopo un inizio davvero difficile dando vita ad una rimonta entusiasmante. Dalla prossima stagione avrà anche un campo su cui allenarsi con regolarità e serenità -ha aggiunto Mezzaroma- visto che il Volpe è quasi pronto. La vicenda multiproprietà? Penso che si risolverà positivamente, è nell’interesse economico di tutti che ciò avvenga. E’ importante che una società di un club di categoria superiore abbia una partecipazione in una di categoria inferiore. E’ comunque lapalissiano -ha ammesso l’imprenditore- che due squadre nella stessa categoria non possono esserci…». Il mercato invernale è alle porte, Lotito ha parlato di ciliegina…: «Se l’è mangiata -ha scherzato ancora Mezzaroma- a me questa squadra piace così com’è. Se però ci sarà bisogno di qualcosa non ci tireremo di certo indietro». Infine, viste le elezioni ormai imminenti, un cenno anche all’ingresso in politica di Lotito: «Peggio per voi -ha sorriso Mezzaroma che ha aggiunto- è un uomo che sul lavoro è un martello ed in grado di risolvere anche le situazioni più difficili».
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