di Monica De Santis
Mediatori culturali ed interpreti a disposizione dei profughi ucraini giunti a Salerno. A dirlo è il sindaco Vincenzo Napoli… “I nostri uffici, l’assessorato alle politiche sociali, la protezione civile, alle pari opportunità, stanno di fatto svolgendo una funzione importante, nei limiti delle nostre competenze ovviamente. Ho verificato che è stato allestito un’ambulanza per fare dei tamponi che è stata dislogata presso il centro per l’immigrazione a Largo Ragno, stiamo allestendo un centro di formazione con mediatori culturali e madrelingua, sotto i portici dell’Augusteo, stiamo svolgendo una funzione di orientamento. Durante il consiglio comunale abbiamo dato la parola ad una rappresentate del popolo ucraino, ma non solo per dare il segno di solidarietà e amicizia, ma soprattutto per cominciare ad orientare i comportamenti dei nostri ospiti, perchè arrivano qui smarriti, con le idee confuse, vengono qui da scenari di guerra orrendi, arrivano qui e devono essere orientati e quindi noi dobbiamo aiutarli ad ambientarsi. Naturalmente la Prefettura è quella che regge la logistica di queste iniziative e siamo qui pronti a svolgere il nostro ruolo”.