Martusciello: “Ci avviamo democraticamente verso nomina del coordinatore provinciale” - Le Cronache
Primo piano Politica Politiche 2022

Martusciello: “Ci avviamo democraticamente verso nomina del coordinatore provinciale”

Martusciello: “Ci avviamo democraticamente verso nomina del coordinatore provinciale”

di Erika Noschese

Continua a racimolare consensi Forza Italia che oggi porta avanti il rinnovamento che tanto auspicava il coordinatore regionale Fulvio Martusciello. “A Salerno grande entusiasmo. Il gruppo ‘storico’ è più motivato. Ci sono nuove adesioni di grandi qualità e di consenso. Faremo grandi cose” ha detto Martusciello, a margine dell’insediamento del nuovo coordinamento. Il commissario ha comunicato la nomina del professore universitario Giuseppe Fauceglia quale responsabile regionale del Dipartimento Pubblica Ammistrazione ed Università; Fulvio Mormile, consigliere comunale di Minori, è stato nominato responsabile del Dipartimento Enti Locali; Ciro Russomando, già consigliere comunale a Salerno, responsabile del dipartimento Sanità; Davide Scermino, imprenditore e già competente dello staff del Sindaco di Vietri, è il responsabile provinciale del Dipartimento Turismo. Nella direzione provinciale entrano l’avvocato Alessandro Carrazza, l’avvocato Martino Melchionda (già sindaco dì Eboli), e la consigliera comunale di Campagna, Giovanna Maglian mentre a Pontecagano è Gianfranco Ferro il neo coordinatore cittadino; a Campagna è stato nominato Gerardo Antoniello, animatore di iniziative internazionali, coordinatore cittadino.

“Una sfida che si arricchisce ogni giorno di nuove adesioni, oggi ne abbiamo registrate di importanti sia in provincia di Salerno sia a livello nazionale: il presidente della Avellino Calcio ha scelto di condividere con noi questo percorso ed è stato individuato quale responsabile nazionale del dipartimento Innovazione. Su Salerno siamo pronti ad una grandissima sfida elettorale ma soprattutto di creazione di una nuova classe dirigente perché queste elezioni segneranno un passaggio fortissimo di generazioni, in qualità di classe dirigente grazie al rinnovamento avviato – ha dichiarato Martusciello che scalda già i motori per le prossime regionali – Quelli che saranno protagonisti oggi di questa campagna elettorale guideranno la grande sfida per la conquista del governo regionale della Campania”. I quattro co-coordinatori eletti, ha spiegato il coordinatore degli azzurri, “avranno il compito di avviare “in maniera democratica, ad una scelta del coordinatore provinciale, senza imposizioni e questa è la grande differenza tra Forza Italia coordinata dal sottoscritto e chi ci ha preceduto; per queste ragioni abbiamo messo su un coordinamento elettorale che sarà in grado di condurre il partito ad una scelta democratica del coordinatore provinciale, senza strappi, senza protagonismi, con la voglia di contribuire alla vittoria finale”.

E poi l’attacco a Mara Carfagna: “Ho visto due post della Carfagna, uno di un finanziamento a Foggia e uno a Taranto. Prendo atto che è diventata una candidata pugliese, infatti è candidata nei quattro proporzionali della Puglia”. Martusciello ribadisce l’importante risultato che il partito, guidato dal Cav Silvio Berlusconi, otterrà alle Politiche: “Forza Italia in Campania esprimerà posizioni di governo forti per difendere il sud, continuare il lavoro fatto per lo sviluppo del sud, migliorarlo, mantenere il 40% dei fondi Pnrr, per ulteriormente migliorare le infrastrutture. Deve essere chiaro che la provincia di Salerno, in questo prossimo governo, sarà protagonista attraverso Forza Italia che, in Campania, potrà esprimere posizioni fortissime all’interno del governo”. Tema caldo di questi giorni resta l’autonomia differenziata : “ la fece la Gelmini che oggi è in Azione. Io sono contrario, il nord pensi a restituire i soldi al sud che storicamente doveva darci ma non ci ha dato. Non possiamo immaginare di partire dall’autonomia differenziata, con servizi differenti, fino a quando non viene colmato il gap di partenza. Chiediamo alla Gelmini e alla sua collega Carfagna se sono d’accordo, noi non siamo d’accordo. Sull’articolo 5 posso dire che questa sanità, così come organizzata, non funzioni; immaginiamo una sanità diversa, davvero sul territorio, con medici che vengono scelti in base alla professionalità, la meritocrazia e non base politica – ha detto ancora il coordinatore – Auspichiamo che un delegato alla sanità non sia mai candidato, pensando ai cittadini e agli ospedali e questo è il vero problema di questi anni in Campania; ci battiamo per una sanità diversa e presto l’avremo perché dopo le elezioni Politiche inizieremo con le regionali”.